Finalmente! Oggi alle 19 è si è conclusa la telenovela Parolo. Il centrocampista di Gallarate non arriva al Cagliari e rimane al Cesena, club con il quale ha rinnovato un mese fa fino al 2015. Il numero 18 dei bianconeri è stato il nome che ha accompagnato tutte le trattative del Cagliari già da fine giugno, quando si sono risolte le compartecipazione. Ogni giorno si rincorrevano le voci di un Cellino pronto a ricoprire d’oro il collega Campedelli e invece non si è fatto nulla.
Meglio così, consentitemi di dire. Marco Parolo ha fatto un’ottima stagione, la sua prima in A. Ma valutarlo 10 milioni è fantascienza. Il Milan, giusto per citarne una, ha preso Nocerino dal Palermo per 500 mila euro e la comproprietà di un giovane. E sfido chiunque a dire che Nocerino sia peggio di Parolo.
Molti tifosi sono scontenti, da sempre vogliosi di un nome che faccia infervorare la piazza. Di tutt’altro avviso invece Cellino che quasi mai regala nomi al suo Cagliari e che i nomi è abituato a costruirli negli anni, vedi Acquafresca, Matri, Marchetti e compagnia. Al posto di Parolo arriva Rui Sampaio, uno dei migliori giocatori della scorsa Liga Sagres. L’ultimo acquistato dal campionato lusitano era stato Nenè e tutti abbiamo visto, seppur in parte visto qualche problema fisico e l’esplosione di Matri, di cosa è capace. Costo dell’operazione 600 mila euro, ben 9 milioni e 400 mila euro in meno della cifra chiesta per Parolo.
Ma il vero acquisto del Cagliari è Davide Biondini. Vergognoso vedere il rosso svalutato come l’ultimo dei giovani e inserito nella trattativa per un calciatore che ancora deve dimostrare di valere la A ad alti livelli. Biondini non ha sicuramente i piedi di Pirlo, ma corre per due e ha un cuore grande così. Troppo spesso sottovalutata la sua importanza nello scacchiere tattico rossoblù. Si sono alternati gli allenatori a Cagliari, ma il Biondo ha sempre trovato posto.
Per il bene di tutti è ora di mettere da parte l’orgoglio. Biondini non ha mai negato che un giorno gli piacerebbe provare una nuova esperienza lontana dalla Sardegna, ma nello stesso tempo non si è mai risparmiato per la causa del Cagliari. E non sarà la contestazione di una piccola parte dello stadio che farà cambiare idea alla stragrande maggioranza dei tifosi rossoblù che stimano e apprezzano Biondini.
E allora che si aprano le trattative e si parli di rinnovo. Biondini è importante per il Cagliari così come la maglia rossoblù lo è per Davide. E basta parlare di Parolo. I soldi che si volevano usare per il cesenate vengano usati per regalare altre stagioni in Sardegna al guerriero dai capelli rossi. Lo merita e potrebbe diventare il vero acquisto del Cagliari per questo 2012.
[Giampaolo Gaias – Fonte: www.tuttocagliari.net]