Gli elogi dopo S.Siro, le recriminazioni per la sconfitta contro il Napoli, ma intanto non si vince da troppo tempo. Il Cagliari deve mettere la freccia, e Ivo Pulga sa bene che domani a Udine si giocherà una partita importante per il futuro. “Ci troviamo di fronte a un bivio – dice Pulga in conferenza stampa alla vigilia – se dovessimo far risultato domani si potrebbe sperare in un campionato di mezza classifica, in caso contrario dovremmo stare attenti alle nostre spalle. É un punto di svolta nel nostro campionato”.
Di fronte ci sarà un’Udinese in difficoltà, aggrappata a Di Natale ma lontana parente rispetto a quella che nelle ultime due stagioni ha incantato.”Avranno una gran voglia di riscatto dopo la sconfitta con la Lazio e li davanti hanno un giocatore che non ha bisogno di presentazioni. Per Di Natale parlano i numeri e lui è uno dei giocatori più importanti del calcio italiano”.
Dubbi di formazione, come sempre, in mediana e in attacco. Citando Allegri, ci sarà un “4-3 e poi si vedrà. “Riprendo una battuta di Allegri fatta ieri prima della gara di Catania. Giochiamo con il 4-3…e poi si vede. In difesa rientrerà a disposizione Astori e dovrò fare una scelta dolorosa nel dover lasciar fuori uno dei 3 centrali visto e considerato che stanno facendo tutti molto bene”.
Per concludere due battute sullo stato di forma della squadra. “Dopo le prime quattro vittorie c’è stato un piccolo rallentamento nei risultati a causa anche di alcuni episodi sfavorevoli, ma dal punto di vista delle prestazioni nessun passo indietro. Il Cagliari ha sempre fatto la sua partita”.
[Fabio Frongia – Fonte: www.tuttocagliari.net]
