Primo tempo – Un Cagliari inguardabile chiude i primi quarantacinque minuti sotto di due gol. La formazione sarda scende in campo senza equilibrio e senza idee. L’infortunio di Ibarbo dopo appena dieci minuti aggrava ulteriormente la situazione (il colombiano si è fermato per un problema muscolare). Il vantaggio del Sassuolo arriva intorno al 13′ con l’ex Marzorati che stacca in area da solo su azione da calcio d’angolo e supera l’incolpevole Avramov. Passano cinque minuti e arriva il raddoppio degli emiliani che approfittano di un errore di Astori in disimpegno. A realizzare la rete è Zaza su assist di Berardi. La coppia d’attacco neroverde confeziona anche l’occasione per il tris con l’ex centravanti dell’Ascoli che spara alto da posizione favorevole. I rossoblu completamente sotto shock si limitano a qualche lancio lungo e a qualche tiro dalla distanza ma il portiere ospite Pegolo non sporca mai i guanti.
Secondo tempo – Nella ripresa il Cagliari scende in campo con un atteggiamento mentale completamente diverso. La formazione rossoblu schiaccia nella propria metà campo il Sassuolo che non riesce più a rendersi pericoloso dalle parti di Avramov. Dopo qualche tentativo andato a vuoto, i sardi trovano la rete che riapre la gara al 73′ con Nené che schiaccia in rete di testa un cross dalla sinistra di Pisano. I rossoblu continuano a spingere e trovano il 2-2 a tre minuti dalla fine della gara con Sau che ribatte in rete dopo una doppia respinta di Pegolo. Nel finale Avramov salva il risultato con un bella parata su Laribi.
[Marco Deiana – Fonte: www.tuttocagliari.net]
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