Cagliari: si rivede Cossu, Pinilla e Agostini acciaccati

Riprenderanno oggi i lavori in quel di Assemini, dove il Cagliari preparerà la delicata trasferta di Siena. Occorrerà riprendersi subito dopo il ko interno contro il Lecce, e Ballardini dovrà fare la conta dei recuperabili dopo aver affrontato i salentini in emergenza, soprattutto offensiva.

Se ieri si è registrata la tegola del protrarsi dell’assenza di Pinilla, ci sono buone chance di vedere Andrea Cossu sulla trequarti offensiva dello stadio ‘Franchi’. Il fantasista oggi torna ad allenarsi col gruppo e si candida per riprendersi il posto dietro le punte. In avanti, con Nenè che arriverà a domenica con una settimana in più di lavoro con la squadra, ci sarà discreto imbarazzo per Ballardini. Pur mancando la punta di diamante cilena, Ibarbo, Ribeiro, Nenè e Larrivey si giocano due posti. Con l’ex Nacional Madeira non al meglio, è probabile che la corsa si restringa, così Ribeiro potrebbe tornare a fare il centravanti e Larrivey finire in panchina. Anche se non è da sottovalutare la fiducia riposta, dati alla mano, nell’argentino.

Si proverà comunque a fare di tutto per recuperare Pinilla, con sedute in palestra e fisioterapia, ma non c’è nessuna voglia di forzare i tempi. La prospettiva al momento più concreta è quella che vede il cileno in campo a nella seconda trasferta delle due consecutive che attendono i rossoblù.

Problemi in difesa. Canini è squalificato, Agostini combatte con una ferita alla tibia che lo ha messo ko nell’intervallo di domenica. Non avendo, da anni, un terzino sinistro di riserva, Ballardini dovrà pensare molto a come fronteggiare l’eventuale assenza del vicecapitano. Uno tra Perico e Pisano adattato a sinistra, oppure Dessena terzino destro (dove lo propose Allegri) con Pisano-Perico a giocarsi l’out mancino sono le due soluzioni d’emergenza. Sarà quindi una settimana lunga durante la quale l’allenatore dovrà raccogliere i pezzi del suo Cagliari e rimetterli insieme per ridare fiducia, gioco ed entusiasmo ad una squadra che domenica è sembrata sfortunata, ma anche spaesata e vulnerabile.

[Fabio Frongia – Fonte: www.tuttocagliari.net]