Alla vigilia del big match tra Sampdoria e Brescia, quasi uno spareggio in chiave playoff, il quotidiano Brescia Oggi ha contattato Gigi Cagni per presentare la sfida del “Ferraris”:
“È evidente che Brescia e Sampdoria si giocano molte delle possibilità di entrare nei play-off. Proprio per questo, e per le caratteristiche delle due squadre, non mi aspetto affatto una partita a viso aperto e mi aspetto ancora meno che la Samp parta a razzo per prendere dassalto il Brescia. Iachini sa perfettamente che sarebbe il peggiore degli errori. Dovesse buttarsi in avanti all’arrembaggio, la Samp regalerebbe al Brescia una bella carta da giocare, anzi la migliore per la squadra di Calori, micidiale quando può agire in contropiede, anche se molte delle fortune dell´attacco dipendono da El Kaddouri e Jonathas. In questo senso la Samp ha più carte da giocare per rendersi pericolosa”.
La svolta decisiva nel campionato della Samp è stata data soprattutto dal tecnico Iachini e dalla qualità della rosa: “Soprattutto dal centrocampo in su. A Iachini, che non ha avuto molto tempo per studiare la situazione, va dato merito di avere dato consistenza alla difesa”.
Cagni si è poi soffermato sulle cause che hanno contribuito ad allontanare i blucerchiati dalle zone nobili della classifica: “Non basta esibire una rosa di prestigio per volare in A. Ci sono altre cose che contano di più, soprattutto la continuità. Non è un caso che il Verona è in corsa per la promozione diretta. Mandorlini ha a disposizione, da due anni, lo stesso gruppo e queste sono cose che contano e parecchio”.
[Filippo Montelatici – Fonte: www.sampdorianews.net]