Primi botti di mercato in Serie A: molti con le valige in mano, poche le certezze. Il punto della situazione al 5 giugno
Manca poco meno di un mese all’inizio ufficiale del calciomercato estivo 2019, ma l’aria è da adesso elettrica con molte trattative già in fase avanzata.
I nomi caldi sono molti a partire da Edin Dzeko, sempre più vicino all’Inter, fino ad arrivare a Milinkovic-Savic, desiderio di molti club italiani e non. Con Icardi sempre più lontano da Milano, Conte sembra aver scelto l’attaccante della Roma come punta di riferimento: i nerazzurri sarebbero disposti ad offrire 12-13 milioni di euro alla Roma più un giovane del vivaio, insomma una trattativa stile Nainggolan-Zaniolo, mentre per il bosniaco sarebbe pronto un biennale con opzione a 4 milioni di euro. Ovviamente i giallorossi stanno già pensando ad un possibile sostituto, infatti, hanno messo gli occhi su Koume del Genoa. Per il giovane attaccante, però, c’è da battere la concorrenza del Napoli che è forte sul giocatore già da gennaio. Proprio i partenopei sono stati tentati in questi giorni dal Manchester United che avrebbe offerto circa 95 milioni di euro per Koulibaly, ma il patron De Laurentiis non vuole scendere sotto i 150 della clausola.
Il club campano si sta muovendo anche in entrata: i 35 milioni, più 5 di bonus, non hanno convinto il Valencia a lasciar partire Rodrigo. Per il club spagnolo l’attaccante più ne vale almeno 65. La Juve, ancora sprovvista del tecnico, sta seriamente puntando Milinkovic-Savic: per il serbo sarebbe pronta un’offerta cash intorno ai 60 milioni più due contropartite tecniche, i nomi caldi sembrano essere quelli di Spinazzola e Rugani. Anche i biancocelesti stanno lavorando per qualche entrata, infatti, sono stati messi sul piatto del Brugge 20 milioni di euro per Wesley.