ROMA – Ancora una volta il calcio a 5 italiano risponde presente, come mai aveva fatto in passato. Nonostante l’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 e la difficilissima annata portata a compimento grazie all’impegno e agli sforzi di tutti i club, il fustal italiano si dimostra ancora una volta compatto e pronto ad aprire la stagione 21-22 al massimo delle sue possibilità.
A seguito dell’istruttoria della Covisod e dei successivi ricorsi, sono infatti 228 le società che saranno ai nastri di partenza dei Campionati Nazionali (che scatteranno tutti nel weekend 9-10 ottobre prossimo). Un record che va a ritoccarsi – dopo le 224 della scorsa stagione – che testimonia il buono stato di salute del movimento. Inoltre, ulteriori tre squadre sono in attesa di definizione della propria posizione: la conclusiva determinazione sarà presa all’interno del Consiglio Direttivo della Divisione il prossimo 6 agosto.
Da sottolineare il grande risultato per la Serie A maschile che passa da 14 a 16 squadre, ritrovando un format che mancava addirittura dalla stagione 2001-2002.