MILANO – É sempre tempo di mercato. Anche oggi siamo qui a trattare di cambi al vertice di società di Serie A. Oltre che a parlare di trattative avviate in vista della prossima stagione, in dirittura di arrivo o ancora lontane da una definizione, e di rinnovi.
Il Milan ha annunciato tramite comunicato ufficiale che la ratifica del passaggio di proprietà é prevista per il 14 aprile. Il Presidente del Genoa Enrico Preziosi starebbe pensando di affidare ad un professionista di grande competenza la gestione del club. E lo avrebbe individuato in Pier Paolo Marino, ex direttore generale del Napoli.
Mentre proseguono le vicissitudini societarie, il Milan pensa al mercato. Obiettivo principale pare essere diventato in questi giorni Keita. L’attaccante classe ’91 é legato alla Lazio da un contratto in scadenza nel 2018, che però non sembra intenzionato a rinnovare. In casa biancoceleste piacciono anche il centrocampista classe ’86 Biglia e il difensore olande classe ’92 De Vrij. Interessano anche Musacchio, difensore classe ’90 del Villareal, Bernardeschi, centrocampista classe ’93 della Fiorentina e Aubameyang, attaccante classe ’89 del Borussia Dortmund. Il nome nuovo di queste ore é però quello di Vidal, centrocampista cileno classe ’87 del Bayern Monaco.
Sul fronte dei rinnovi, quello più atteso é indubbiamente quello del portiere Domnnarumma, che proprio ieri ha esordito in Nazionale contro l’Olanda. Ma si dovranno affrontare a giorni anche quello del terzino De Sciglio e dell’esterno Suso, entrambi classe ’93. Per quest’ultimo si parla di un prolungamento fino al 2021, con adeguamento del contratto fino ad arrivare a 2,7 milioni. Non riesce, invece a trovare una intesa cn il Cagliari Di Gennaro. La società rossoblù e uno dei protagonisti principali della promozione in A sono distanti.
Tante le squadre che si sono messe sulle tracce di Alexis Sanchez, esterno cileno classe ’88 dell’Arsenal. Ta queste anche Inter e Juventus, che seguono il giocatore da tempo. Al momento in vantaggio sembrerebbe però il Chelsea di Antonio Conte. Potrebbe essere invece giunta ai titoli di coda l’esperienza in viola di Carlos Salcedo. Pare infatti che la Fiorentina non intenda esercitare il diritto di riscatto per il difensore classe ’93, fissato in quattro milioni circa di euro
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