Quando l’attaccante sembrava già Barcellona, Allegri avrebbe dialogato a lungo con lui per trattenerlo. La Juventus potrebbe così pensare direttamente all’attaccante per la prossima stagione
TORINO – Ancora molto incerto il futuro di Alvaro Morata. Nei giorni scorsi le voci di mercato lo davano quasi per certo alla corte del nuovo Barcellona di Xavi. Si diceva che il club blaugrana si fosse fatto avanti per un prestito di 18 mesi, pur non avendo ancora avanzato offerte all’Atletico Madrid, club proprietario del cartellino del giocatore. “Mundo Depurtivo” aveva riportato che l’attaccante aveva maturato la decisione di lasciare il club bianconero dopo la sfida contro il Genoa quando Allegri aveva deciso di sostituirlo sia perché nel corso della gara aveva sbagliato moltissimi gol sia perché una lite con Biraschi gli era costato un cartellino giallo e c’era il rischio che una seconda ammonizione lasciasse i bianconeri in dieci.
Nelle ultime ore, però, qualcosa é cambiato. Secondo quanto ha riferito Sky Sport nella tarda serata di ieri, l’allenatore’ livornese avrebbe parlato direttamente con lo spagnolo, convincendolo a restare fino a fine stagione. La società, inoltre, avrebbe spiegato al giocatore che non sono state prese decisioni definitive sul possibile riscatto da 35 milioni di euro al termine della stagione. La decisione di trattenere Morata sarebbe dovuta al fatto che sul mercato non ci sarebbero alternative alle condizioni della Juventus di prendere un giocatore in prestito solo per sei mesi. Sarebbero sfumate, quindi, le piste per portare a Torino Icardi dal PSG, e tutti gli altri nomi apparsi sui giornali nei giorni scorsi, da Cavani a Aubameyang, passando per Depay e Milik. Il club bianconero avrebbe deciso di pensare direttamente alla prossima stagione e all’attaccante del futuro. Resterebbe da decidere se aspettare l’estate e sferrare un assalto a Dusan Vlahovic della Fiorentina, che però parrebbe aver inviato segnali di riavvicinamento a Commisso, oppure bloccare già Scamacca del Sassuolo nella sessione di gennaio.