Più attenzione verso il settore giovanile e i giocatori italiani. No al mercato lungo, durante il campionato
GENOVA – Carlo Osti e Francesco Marroccu , rispetttivamente, direttore sportivo della Sampdoria e del Genoa, sono stati ospiti di Sky Sport per parlare del calciomercato del futuro. Osti ha subito detto che non cambierà la filosofia del club blucerchiato, sempre attento a comprare bravi giocatori a buon prezzo per poi rivenderli facendo delle plusvalenze. Marroccu ha invece dichiarato che i rapporti di mercato costruiti dal club rossoblu con alcune squadre non potranno che rafforzarsi perché in futuro serviranno ancora di più sinergie di mercato. Si dovrà solo stare più attenti a contenere i costi e far sì che da questa strategia nascono società più solide-
Osti ha sottolineato che un’ottima soluzione per contenere i costi sarbbe quella di rivalutare il settore giovanile e di guardare in Italia piuttosto che cercare all’estero; Marroccu pensa invece che gli scambi avranno più spazi rispetto ai traserimenti onerosi.
Qualora si decidesse di terminare la stagione, si andrebbe oltre il 30 giugno. A quel punto il Genoa si troverà davanti a tante situazioni che dovranno essere rinegoziate. Si dovrà riparlare di prezzo e di tempi essendo cambiate le condizioni. Forsequesto é servito per capire che in futuro si dovrà andare verso i prestiti di lunga durata. Osti ha dichiarato che il 30 giugno rappresenta un problema per tutti i club sia per quelli che hanno più giocatori in prestito, ma a nche per quelli che ne hanno meno e che si augura che la Sampdoria possa terminare la stagione con lo stesso gruppo con cui ha iniziato.
Entrambi, oggi più che mai, si sono detti contari ad un mercato lungo: da escludere l’ipotesi che si svolga durante il campionato.
I due DS si sono infine espressi sulla situazione dei rispettivi allenatori. Osti ha dato ad intendere che vorrebbe che Ranieri restassee, perché ha subito capito la squadra che aveva in mano e si è adattato alla perfezione. Anche Marroccu ha detto che crede che non ci saranno problemi per proseguire con Nicola anche nella prossima stagione.
