L’Udinese abbraccia Silvestri, mentre la Lazio ufficializza Romero. La Roma è agli sgoccioli per Vina mentre continua a lavorare per Xhaka. La Juve pensa a Dragusin per arrivare a Locatelli
UDINE – Abbiamo passato la prima metà del primo mese di calciomercato e, dopo una fase di studio, la sessione estiva sembra aver preso il via. Silvestri dopo 115 presenze lascia il Verona e si accasa all’Udinese, il club friulano con questa operazione blinda la propria porta dopo aver ceduto Musso all’Atalanta per venti milioni di euro. Gli scaligeri, a loro volta, hanno virato su Montipò che vestirà la maglia gialloblu in prestito con obbligo di riscatto ( che scatterà in determinate condizioni). La Lazio nella giornata di ieri ha fatto svolgere le visite mediche a Luka Romero, enfant prodige classe 2004 in arrivo da Mallorca.
Il talento argentino soprannominato in patria “mini messi” nella giornata di oggi ha raggiunto i suoi compagni ad Auronzo di Cadore. La Roma è vicinissima a chiudere con il Palmeiras per l’uruguaiano, classe ’97, Matias Vina per 10 milioni di euro più tre di bonus. I giallorossi continuano a spingere per Granit Xhaka, ma la distanza è ancora ampia con l’Arsenal che chiede 23 milioni mentre la Roma non sembra andare oltre i 17. La Juventus continua a lavorare sodo sull’asse Locatelli: per abbassare la richiesta del Sassuolo i bianconeri starebbero pensando di inserire nell’affare Radu Dragusin, difensore classe 2002 che nella scorsa stagione ha raccolto una presenza in Serie A e una in Champions League (vittoria della Juventus per tre reti a zero contro la Dinamo Kiev).
Al momento il giocatore romeno non ha ancora fatto sapere la sua posizione, ma la sua decisione potrebbe rilevarsi un punto cardine per il passaggio di Locatelli alla Juventus. Continua serrata la trattativa tra Arsenal e Inter per Hector Bellerin: i gunners nelle ultime ore avrebbero aperto al prestito, ma solo con obbligo di riscatto. Al momento i nerazzurri hanno già un accordo di massima con il giocatore che percepirebbe 3,5 milioni di euro per cinque anni.