L’ultimo dell’anno è solitamente un momento per tracciare linee e fare bilanci. La notte di San Silvestro fa da spartiacque all’anno solare che volta pagina. Il campionato di serie A scosso dai recenti scandali o presunti tali, legati al calcioscommesse va in apnea per qualche ora e lascia il spazio al calciomercato invernale, pronto poi a prendersi la scena principe nelle settimane di gennaio. La Lazio fra ragionevoli preoccupazioni (vedi le più o meno velate accuse indirizzate al club biancocelesti da Gervasoni e company) e doverosi programmi, applaude al suo positivo 2011 e si getta a capofitto nel prospettare il futuro. Il campionato ha già stilato la misura delle forze espresse in campo in questo primo scorcio del torneo e come al solito in vetta primeggiano i club del nord orfani per il momento dell’Inter. La Lazio è lì ad un passo con la meravigliosa Udinese pronta a dar filo da torcere a chi in agenda a progetti ambiziosi. Il club di Claudio Lotito ha voglia di sfidare le grandi e di confermarsi in alto sino alla fine. Di questo ne è convinto anche l’esperto agente FIFA Dario Canovi, che ai taccuini de Lalaziosiamonoi.it ha analizzato lo scorcio di campionato appena archiviato e il mercato ormai iniziato…
“Intanto parto col fare gli auguri di buon anno a tutta la vostra redazione e ai vostri lettori. Sono convinto che questo non sarà un campionato in cui la sfida per il primo posto rimarrà un solo un confronto a due. Vedo bene la Lazio che alberga nelle prime posizioni sin dalle prime giornate, dove peraltro rimarrà sino alla fine. Inoltre inserirei la Roma. La squadra di Luis Enrique sta risalendo e sono certo che alla fine la ritroveremo fra le grandi della serie A. Sarà una lotta a 5 con l’Udinese che si conferma davvero forte…”
Nella sua analisi iniziale traspare certezza sia sul valore della Roma che su quello della Lazio…
“È vero. Qualcuno ha affermato che la Lazio abbia dato il massimo di ciò che poteva, io non la penso così. Credo in questa squadra, ma a patto che ora compri qualche giocatore per restare in corsa con le grandi. La Roma è una formazione bene assortita. Il sottoscritto poi, non può che spendere belle parole su questo inedito ‘progetto spagnolo’ visto che sono stato io a suggerire a Baldini di prendere Luis Enrique…”
Parlando di mercato una delle pedine di scambio più ambite nella Lazio si chiama Libor Kozak. Dove andrà secondo lei?
“So che è ambito da tante squadre. Alla finestra ci sono Cesena, Bologna, ma anche Lecce e Siena. Stiamo parlando di un giocatore che è merce rara, perché questo ragazzo quando entra fa gol e le sue reti sono pesanti. Intanto auguro a lui e alla Lazio di riuscire a trovare una squadra che gli dia spazio e che fornisca al calciatore la possibilità di crescere. Sulla sua destinazione inciderà molto chi potrà assicurargli il posto da titolare. Non sottovalutiamo il Siena come possibile approdo…”
Lei parlava di una Lazio che deve acquistare per rinforzarsi. In che reparto?
“Difesa e attacco non li toccherei. Sono uno di quelli che crede ciecamente in Cissè. Il francese è un giocatore importante. Punto su un suo riscatto sin dalle prossime partite: aspettiamolo perché sino ad ora ha pagato lo scotto della serie A. Io dico che la Lazio deve operare a centrocampo”.
Dunque Parolo, Kucka, Kuzmanovic o chi altro?
“Parolo piace, ma non credo che il Cesena se ne privi a gennaio. Il club romagnolo sta tentando di acciuffare una difficile salvezza e serviranno tutti gli sforzi possibili. Più probabile Kucka anche se c’e di mezzo pure l’Inter e la situazione potrebbe complicarsi. Se posso vorrei consigliare un giocatore alla Lazio. Secondo me dovrebbe puntare su Ruben Amorim del Benefica. È un classe ’85 non è un mio assistito quindi ne parlo spassionatamente. Il suo agente è Mendez che è il numero ‘1’ al mondo. Questo è un giocatore che sarebbe perfetto per Reja. Può fare tutto sulla mediana e il Benefica lo vuole dare in prestito. Il giocatore non va d’accordo con l’attuale tecnico e lui ha dichiarato che vuole andare via. Dico a Lotito: ‘Pensaci!’”
Tornando al calciomercato della serie A chi farà il colpo più importante?
“Mah diciamo che dei colpi ci sono già stati. Parliamo di Giardino al Genoa o di Vargas al Napoli. Ma non dimentichiamo il passaggio di Borriello alla Juventus. C’è poi il Milan che sta tentando la maxi operazione: Pato al Psg e Tevez in rossonero. Insomma questo più che un mercato di riparazione, mi sembra un mercato di costruzione. Mai come quest’anno gennaio sarà una finestra ricca di colpi importanti. Per ora i complimenti vanno al Napoli. Vargas è fortissimo”
Quali i colpi estivi invece più fruttuosi fino ad ora?
“Direi Vidal della Juventus e Lamela della Roma. Ma il più fruttuoso è stato sicuramente Miroslav Klose. La Lazio con il tedesco a parametro zero ha concluso l’operazione più intelligente di tutti i tempi per il club biancoceleste. Klose è davvero un grandissimo giocatore, complimenti a Tare e a Lotito…”
[Alessandro Zappulla – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]
