Durissime accuse al club catalano da parte dell’ex vicepresidente Emili Rousaud, uno dei sei membri della dirigenza ad aver perso il posto.
BARCELLONA – Caos totale ai piani alti del Barcellona. Emili Rousand, ex vicepresidente del club catalano e uno dei sei membri della dirigenza silurati da Bartomeu, ha attaccato duramente il club catalano. Queste le sue parole al veleno nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di RAC 1: “Mi sembra chiaro che qualcuno abbia messo le mani sulle casse del club. Non so se il presidente lo sapesse, ma non possiamo guardare da un’altra parte. La chiave sta nella frammentazione delle fatture e dell’audit”. Sulla tanto discussa collaborazione a livello di social media tra il Barcellona e l’agenzia I3 Ventures, Rousand ha aggiunto: “Se paghi un milione di euro per qualcosa che ne vale 100.000… Si è frazionato il pagamento di questo milione in cinque fatture da 200.000 euro proprio per evitare il controllo della commissione, c’è un’investigazione in corso. Il tema dei social è qualcosa di sporco, ma non sappiamo chi ci sia dietro”.