Kamil Wilczek è stato il primo vero colpo di Sean Sogliano come nuovo Ds del Carpi. L’attaccante polacco era svincolato e la società emiliana è stata la più veloce di assicurarsi le sue prestazioni.
PUNTI DI FORZA – Wilczek è il classico centravanti: d’area. Alto e longilineo (186 cm per 78 kg), il suo punto di forza è il colpo di testa. Nonostante la stazza, ha una discreta velocità, che, unita al senso d’opportunismo, lo rende un giocatore non facile da marcare. Abile a proteggere palla e a girarsi, Wilczech sembra l’ideale per esaltare il contropiede del Carpi, tattica che, lo scorso anno, ha fatto la fortuna della squadra emiliana.
PUNTI DEBOLI – Wilczek ha giocato una sola grande stagione, l’ultima, dove si è laureato capocannoniere del calcio polacco con 20 reti in 35 gare. Prima di questo exploit, nelle precedenti 109 gare aveva messo a segno 20 reti.C’è da capire se sia definitivamente esploso o se l’anno scorso si sia trattato di un episodio. Il livello del calcio italiano, poi, è molto più alto di quello polacco e all’inizio faticherà parecchio ad adattarsi. Visto che il Carpi gioca principalmente con una punta centrale, e che, finora, sono rimasti sia Mbakogu che Lasagna (e sta arrivando Cerri…), è difficile che il ragazzo trovi spazio a meno di clamorosi exploit.