Domenica pomeriggio, all’Artemio Franchi di Firenze, scenderanno in campo due delle squadre più deluse della stagione. La Fiorentina, partita con l’obiettivo di arrivare nella zona Champions o al massimo Europa League, si ritrova quasi immischiata nella lotta per non retrocedere.
Il Catania aveva iniziato la stagione con l’aspettativa di una salvezza tranquilla e con una leggera speranza nella lotta al sesto posto, invece deve necessariamente allontanarsi dalla zona calda. I viola arrivano a quest’ incontro con alle spalle due pareggi che hanno fatto inviperire la tifoseria. I rossazzurri hanno trovato, dopo la vittoria con il Genoa, la consapevolezza di essere una squadra arcigna e adesso vogliono confermarsi anche in trasferta.L’ultimo precedente premiò i viola con un secco 3-1, con una perla di Mascara che non servì a nulla, è da dire che il Catania non ha mai vinto a Firenze.
EX – Alessandro Potenza “giocherà” la sua seconda partita consecutiva da ex, a Firenze fece una delle sue migliori stagioni, da difensore centrale. Il Catania si ritroverà di fronte due delle grandi scoperte di Lo Monaco, vale a dire Juan Manuel Vargas e Sinisa Mihajilovic (allenatore). Il peruviano fu una vera e propria scommessa che fece il direttore,scommessa che ovviamente vinse dato che a Catania l’esterno dominava la fascia sinistra come un torero domina un toro. A Catania si ricordano di lui anche grazie a quello schema da calcio d’angolo che Mascara batteva al limite dell’area, dove arrivava da dietro e calciava al volo col suo sinistro, così castigò anche il Milan. L’allenatore serbo invece sostituì a metà stagione Atzori, con un Catania a 9 punti e lo riportò a galla, marcando anche il record di punti in serie A del Catania, 45.
FIORENTINA – Come detto i viola arrivano da un pareggio a Bari, giocando male anzi, come rilasciato da un’intervista del difensore Natali, “la Fiorentina ha fatto ridere”. Davanti ai propri tifosi inferociti la Fiorentina dovrà iniziare a riscattare la stagione fin qui ampiamente deludente. Questa società chiederà ai suoi giocatori di arrivare il prima possibile ai 40 punti per poi poter pensare alla stagione del prossimo anno, che servirà a riscattare quella in corso. Il Catania troverà di fronte uno stadio non molto pieno, ma con la maggior parte dei tifosi davvero imbufaliti e una squadra determinata a farsi perdonare e a dare tutto quel che ha, anche perché in caso di una sconfitta la Fiorentina dovrà guardarsi dietro.
FIORENTINA: Così in campo – Sinisa Mihajilovic perde Gaetano D’Agostino, rattura scomposta del terzo metacarpo starà fermo per almeno tre settimane. Inoltre il serbo dovrà continuare a fare a meno di Frey , Koldrup e del lunghissimo degente Jovetic, mai potuto impiegare quest’ anno. Dopo il reintegro in rosa verrà confermato Mutu in coppia con Gilardino e saranno confermati gli esterni Behrami e Santana, mentre Donadel sostituirà D’Agostino e Boruc, Frey.
CATANIA – Il Catania affronterà domenica una prova di maturità, dovrà riuscire a confermare quello che si è visto di buono fino ad ora. Durante questa settimana nelle interviste, negli allenamenti, si è vista una squadra più serena e più motivata. Nel caso arrivi un risultato positivo con la Fiorentina, si andrà a giocare in casa contro la Sampdoria con la consapevolezza di essere una squadra forte anche fuori casa e. Queste settimane saranno fondamentali per la banda di Simeone guardando anche il calendario delle dirette concorrenti alla salvezza: LECCE – ROMA, SAMPDORIA – CESENA, CHIEVO PARMA, NAPOLI – BRESCIA questa domenica. BRESCIA – INTER, CESENA – JUVENTUS, LECCE – BOLOGNA, PARMA – NAPOLI, la prossima giornata. La svolta potrà arrivare grazie alla voglia di Maxi Lopez che ha voglia e bisogno di segnare consecutivamente, quindi dopo la partita col Genoa dovrà iniziare a fare il campionato dell’anno scorso, con l’aiuto di Bergessio.
CATANIA: Così in campo – Per intuire la formazione del Catania al Franchi bisogna risolvere vari ballottaggi: per il ruolo di terzino sinistro se la giocheranno Potenza e Schelotto, al centro del campo uno tra Carboni e Ledesma con la “sicurezza dell’impiego dal primo minuto di Ricchiuti. Al centro della difesa ci sarà l’importante rientro di Terlizzi che creerà un altro ballottaggio per una coppia bene assortita con Silvestre. Tutti sperano nell’utilizzo dal primo minuto del tandem Maxi-Bergessio e della coppia della fantasia Gomez-Ricchiuti. Ci sarà la possibilità di rivedere Ricchiuti nei tre di centrocampo proprio come intuì l’anno scorso Mihajilovic.
PROBABILI FORMAZIONI
FIORENTINA (4-3-2-1): Boruc – Comotto Gamberini Natali Pasqaul – Behrami Donadel Montolivo – Mutu Santana – Gilardino.
PANCHINA: Neto – Camporese – De Silvestri – Vargas – Marchionni – Ljajic – Babacar.
CATANIA (4-3-3): Andujar – Potenza Silvestre Spolli Alvarez – Carboni Lodi Ricchiti – Gomez Bergessio Maxi.
PANCHINA: Campagnolo – Marchese – Ledesma – Schelotto – Pesce – Llama – Morimoto.
UOMINI CHIAVE
Silvestre-Terlizzi: Questa coppia difensiva sarà fondamentale sia nella fase difensiva, che in quella offensiva nelle palle ferme.
Maxi: L’argentino vorrà confermarsi goleador e iniziare a segnare in maniera più frequente.
Lodi: Occhio alle palle da fermo.
Gomez: Avrà il compito di unire centrocampo e attacco, e perchè no fare tirare da fuori per far uscire i centrali fiorentini.
Gilardino: Quasi sempre a segno contro il Catania
Montolivo: Potrà dettare i giusti tempi per l’inserimenti di Mutu e Vargas.
[Vittorio Calì – Fonte: www.mondocatania.com]