Sempre in fermento il calciomercato etneo nonostante il via ufficiale alla campagna di rafforzamento estiva scatterà solo nel mese di Luglio. Si infittiscono i contatti con la Lazio per il trasferimento di Martinez in biancoceleste. L’uruguyano ha fatto sapere di gradire la destinazione ma il nodo da sciogliere resta l’intenzione del presidente della Lazio, Claudio Lotito, di inserire nell’affare Pasquale Foggia (28), giocatore che seppur gradito a Giampaolo poco spazio troverebbe nell’attuale assetto del Catania, che ha già in casa calciatori con caratteristiche simili (Llama, Barrientos, Ricchiuti, Mascara, Catellani).
La dirigenza etnea è stata chiara, per Martinez si accetta solo moneta, niente contropartite tecniche. Si tratta sulla base di 14 milioni di euro. Questo dictat rimette pesantemente in gioco la Juventus, che non ha mai allentato la presa sul gioiello del Catania e, nelle prossime settimane, potrebbe mettere a segno il doppio colpo, portando sia Krasic che Martinez, fortemente richiesto da Del Neri, in bianconero.
Continua la querelle tutta brasiliana con Diego Souza. Alla richiesta d’ingaggio del giocatore, superiore al milione di euro, il Catania ha posto un tetto massimo d’ingaggio ed invitato il giocatore a riflettere fino a lunedì, quando la società rossazzurra si aspetta una risposta definitiva sulla possibilità o meno di concludere l’affare, ormai definito in ogni particolare tranne, probabilmente, nel più importante, proprio l’ingaggio, salito quando la firma sul contratto sembrava imminente con la giustificazione di un’allettante richiesta proveniente dal calcio arabo.
Maxi Lopez resta al Catania, nonostante tante voci si siano rincorse in queste settimane nessuna squadra alla quale l’argentino è stato accostato ha formalizzato un’offerta concreta per intavolare una trattativa. La società etnea non si siederebbe al tavolo delle contrattazioni con meno di 20 mln di euro sul piatto. Solo ipotesi quelle che vorrebbero Lopez appetito da Juventus e Napoli, che anzitutto dovrebbero pensare a cedere chi Amauri chi Quagliarella per liberare un posto in avanti e garantirsi la giusta liquidità per seguire l’affare.
Alessandro Potenza e Christian Terlizzi sono nel mirino del Bologna, mentre l’Espanyol sta sondando il terreno per Pablo Barrientos, vecchio pallino della società spagnola fin da quando il talento argentino giocava nel campionato russo. Carboni ha ricevuto una richiesta dall’Independiente, squadra argentina, ma difficilmente lascerà il Catania prima di essersi giocato il posto in ritiro, o comunque conosce qualcosa in più sui futuri assetti del centrocampo, legati al viavai arrivi/partenze.
La pista Grimi non sembra percorribile, l’italo argentino potrebbe approdare concretamente al calcio italiano ma all’Udinese, non al Catania. Continuano invece i contatti col Rosario Central che per una somma gravitante sui 5 mln di euro potrebbe concedere il nulla osta per il trasferimento di Burdisso (difensore, 1988), Paglialunga (difensore, 1988) e Caraglio (attaccante, 1988) al Catania.
Tante le richieste per Moretti e Morimoto, soprattutto dalla Serie B, i due giovani rossazzurri potrebbero trovare spazio in cadetteria, dove il Catania intrattiene ottimi rapporti sia col Modena che con l’Ascoli. Tutto fermo per Biagianti, si deciderà in seguito.
[Marco Di Mauro – Fonte: www.mondocatania.com]