CATANIA – Appuntamento di prestigio quello di domenica al Massimino. I rossazzurri ospitano la capolista Napoli, in grande spolvero dopo le prime giornate di campionato ed il promettente esordio in Europa League. Dopo la desolante sconfitta patita a Firenze è imperativo riscattarsi offrendo, al contempo, una prova di spessore. Inutile negare che ci si aspetta un Catania trasformato rispetto a quello esibitosi al Franchi, con una difesa che dia maggiori sicurezze ed un reparto centrale più dinamico ed efficace nella manovra.
Nell’attesa dell’evento, la prima “trasformazione” decidiamo di operarla noi cambiando parzialmente volto alla squadra rossazzurra in base a quanto evidenziato nelle prime uscite di stagione.
Prima grossa novità: a difesa dei pali chiamiamo il giovane talentuoso Frison, offrendogli la chance di convincere pubblico ed allenatore in un match di grande richiamo. Intendiamoci, la scelta non vuol essere una definitiva bocciatura di Andujar, al quale tra l’altro non possono addebitarsi gravi colpe per la sconfitta patita a Firenze. C’è semmai il desiderio di mettere alla prova Frison, ed apprezzarne le qualità in vista di un eventuale avvicendamento a difesa dei pali etnei.
Nel reparto difensivo non possiamo che fare di necessità virtù confermando, in mancanza di valide alternative, i due esterni bassi Alvarez e Marchese, confidando in una prestazione di buon livello. Al centro della difesa confermiamo Spolli, tra i pochi a salvarsi a Firenze, e Legrottaglie, chiamato a dimostrare di essere un leader anche per questa stagione.
Novità a centrocampo con l’innesto di Izco, più mobile e propositivo di Biagianti. Il giovane fiorentino ha francamente deluso le aspettative mentre l’argentino, pur in difetto di continuità, si è spesso rivelato prezioso nella zona centrale del campo. Per il resto conferme per Lodi, anche lui alla ricerca di un rendimento meno altalenante, ed Almiron, che deve farsi perdonare la prova opaca di domenica scorsa.
Per quanto concerne il reparto avanzato ribadiamo l’opzione da noi proposta per la sfida di Firenze con l’estroso Castro al posto di un deludente Barrientos ad affiancare Bergessio, che ha bene impressionato contro i viola, e Gomez, desideroso di una pronta rivalsa dopo la deficitaria prova in terra toscana.
Riassumendo, ecco il nostro undici da schierare contro il Napoli di mister Mazzarri:
Catania (4-3-1-2) Frison s.v., Alvarez 5.5, Spolli 6, Legrottaglie 5.5, Marchese 5.5, Izco s.v., Lodi 5.5, Almiron 5.5, Castro 6, Bergessio 6.5, Gomez 5.5
A disposizione: Andujar 5.5, Terracciano s.v., Capuano s.v., Bellusci s.v, Rolin s.v., Ricchiuti s.v., Biagianti 5.5, Barrientos 5.5, Salifu s.v., Morimoto s.v., Doukara s.v
In conclusione, rinnnoviamo l’invito al pubblico dei lettori a schierare, attraverso l’apposito spazio ad esso dedicato, l’undici ideale ed a giustificare, se ritenuto opportuno, le scelte operate.
[Angelo D. Giuffrida – Fonte: www.mondocatania.com]