Catania, Lo Monaco: “Lopez multato. A Lecce mi aspetto reazione”

222 0

MASCALUCIA (CT) Porte aperte, bocche chiuse. Paradossi della sconfitta. Il Catania torna ad allenarsi, questo martedì, dopo la seduta defatigante sostenuta ieri, e lo fa di fronte ai propri tifosi, ai quali viene concesso l’ingresso alle tribune del campo numero tre del centro sportivo. In sala stampa, invece, al posto di Potenza e Delvecchio, parla l’addì etneo, Pietro Lo Monaco, inaugurando al settimana di preparazione alla sfida contro il Lecce alla stessa maniera di quella che accompagnò verso la trasferta del Meazza. In questo caso, visti i precedenti, la soluzione deve trovar fondamenti lontani dalla scaramanzia, che pur domina spesso nel calcio.

“Questa settimana non parlerà nessuno. Parla il più fesso di tutti. Il Lecce giocherà la partita della vita. Noi non dovremo essere da meno. Prevedo una battaglia aspra, dura. Confido nella forza del nostro organico. Siamo un gruppo forte, l’abbiamo dimostrato anche nella sconfitta inopinata contro il Chievo. Siamo stati noi a perdere contro il Chievo, costellata però da episodi negativi, che hanno favoriti il Chievo. Segnare per noi quel rigore avrebbe potuto significare qualcosa di diverso. Nonostante ciò abbiamo continuato con veemenza a cercare il goal. Altro episodio negativo il secondo goal, capita raramente che due compagni si ostacolino in quella maniera su di una palla morta. Siamo rammaricati, l’occasione era importantissima, potevamo essere quinti, e giocare d’ulteriore entusiasmo. Andremo a Lecce per farci rispettare. Abbiamo mezzi, forza e voglia per recitare un ruolo importante. La classifica che meritiamo è medio-alta.

“Nessun giocatore deve mai permettersi di sindacare l’operato del tecnico. Per questo errore, Lopez prenderà una multa salatissima. Ci sono delle regole scritte. Una gestualità del genere, da noi, non si è mai verificata né c’è possibilità si possa rivedere. Il giocatore ha subito chiesto scusa, ma il gesto l’hanno visto tutti, e pagherà. Fermo restando che nei minuti giocati ha dimostrato di essere vivo, forte. Ci aspettiamo da lui tutto l’impegno e l’applicazione possibile.

“Lopez è rimasto scottato, in estate, dalla vicenda con la Fiorentina. Contravvenendo alla norme più elementari della deontologia, una squadra aveva raggiunto l’accordo economico col giocatore, senza contattare la società, quando l’affare è saltato ne ha subito il contraccolpo psicologico. Maxi Lopez è un giocatore importantissimo, ed abbiamo intenzione di capitalizzare al massimino il suo valore.

“Non lasciamo mai niente di intentato. Ciò significa che, dimostrando la mentalità giusta, il Catania potrebbe combattere per l’Europa. Intervenire sul mercato? Noi siamo sempre vigili.

“La squadra sa perfettamente quale sia il nostro punto di vista. Manca poco al completamento del processo di maturazione. E’ un vicolo stretto, dobbiamo ripartire di nuovo, viene difficile tornare indietro. Vogliamo che si acceleri.

“Le scelte di Montella sono ponderate in base a quel che registra nel corso della settimana. Dal punto di vista del gioco non c’è stata partita, abbiamo fatto tutto noi. Non credo ci sarà un cambio di modulo. Sarebbe dimostrazione di insicurezza. Mi attendo una reazione forte. Dobbiamo andare a Lecce con lo spirito di chi va a giocare una sfida salvezza. Dal punto di vista della cattiveria agonistica mi aspetto una pronta risposta.

“Marchese sta facendo molto bene. La fascia di capitano non l’ha avuta per caso. Llama lo aspettiamo da tanto tempo, può essere un valore aggiunto. E’ logico aspettare però il miglior Llama. Alvarez e Biagianti si stanno allenando da una decina di giorni. Per Suazo ancora qualche settimana.

[Marco Di Mauro – Fonte: www.mondocatania.com]