Ritorna l’appuntamento con la nostra Rubrica “Pro&Contro”, questa settimana ricca di spunti. Agghiacciante quanto sta avvenendo alle pendici dell’Etna. Inscenato un vero e proprio “caso Catania”: protagonisti? Il duo Pulvirenti-Cosentino, avvistati in settimana in quel di Milano alla ricerca disperata di un allenatore non trovato. Torna il “sempre disponibile” Pellegrino. Sannino con la schiettezza che ormai conosciamo tutti, ha rassegnato le proprie dimissioni. Nuovo scontro con Ventrone riporta il giornalista Vagliasindi. Ma se le dimissioni sono frutto di un nuovo battibecco tra tecnico e preparatore atletico, perchè si preferisce continuare a percorrere la strada degli errori? Trenta infortuni di natura muscolare a Dicembre sono un dato oggettivo, inopinabile. Perchè a Torre Del Grifo è diventato più difficile sollevare dall’incarico un preparatore atletico, piuttosto che un allenatore?
CONTRO:
Sannino fuori. Pellegrino-bis.
In evidente ed ingiustificabile crisi societaria il Catania si appresta ad affrontare il Brescia, fresco fresco di nuovo tecnico (che coincidenza). Giocatori potenzialmente demotivati da una settimana al limite del tragicomico. Otto calciatori provenienti dalla primavera tra i convocati, situazione francamente imbarazzante, risultato di una pessima gestione della settimana.
Tifosi fuori. “Perchè non entro…”
La sincerità di mister Sannino ha dato l’input ai tifosi etnei per aprire gli occhi e contestare la poca chiarezza della società, il silenzio con il quale i tifosi vengono maltrattati. Corollario di questa convinzione, un comunicato ufficiale che da martedì sera, (giorno della riunione in Piazza Dante) gira sul web “#oConNoioConLoro”. Tanti, tantissimi tifosi si stanno unendo alla protesta
PRO:
Rientra Rinaudo dopo la squalifica
In tale situazione non è semplice trovare anche un solo “pro” in vista della sfida interna contro il Brescia. Certezze pochissime, incertezze tante, come incerti sono i rientri di Rolin, Castro e Rosina. Le ultime esperienze negative rasentate dallo stesso Rolin a Terni e da Martinho nell’ultima gara a Livorno, obbligano Pellegrino a pensarci due volte prima di spedire in campo calciatori appena recuperati. I rientri forzati in precedenza infatti, hanno prodotto ulteriori problemi muscolari. Il tecnico, dovrà dunque valutare attentamente le condizioni fisiche dei propri atleti.
L’unica nota lieta si chiama Fabian Rinaudo, che dopo avere scontato la squalifica riprenderà il suo posto in cabina di regia.
Accettato il ricorso. Leto disponibile
Il numero 11 etneo ritorna anzitempo fra i disponibili. Il ricorso presentato dalla società è stato accolto dalla Corte sportiva di appello nazionale; dunque Pellegrino sarà in diritto di scegliere se mandarlo in campo o meno. Se il rientro di Leto è un pro o un contro lo deciderà solo il campo Anche se in un momento come questo, trovare undici giocatori integri prima della gara sembra già un passo avanti.
Diciotto dei venti punti totali racimolati, sono stati conquistati in casa. Due soli punti sono stati prodotti lontani dalle mura amiche. Nonostante ciò, questo sabato la situazione al Massimino si prospetta surreale. La squadra non potrà contare sul sostegno dei catanesi: lo zoccolo duro della tifoseria, infatti, resterà fuori dallo stadio per contestare l’operato poco chiaro della società.