Catania, Rolin: “Sto bene fisicamente. Sono perfettamente pronto”

MASCALUCIA (CT) – Di strada ne ha fatta tanta per giungere fino a Catania. Arriva dall’Uruguay il nuovo difesore centrale del Catania, Alexis Rolin, un classe 1989 che prima di approdare in Sicilia ha fatto un salto a Londra, alle Olimpiadi, dove ha vestito per la maglia della propria nazionale. Adesso, abbracciato dal calore della terra del sole, è chiamato a far ancora di strada, ancora tanta. Presentato nella sala congressi del centro sportivo di Torre del Grifo, Alexis Rolin risponde alle domande dei cronisti ed a quelle rivoltegli dai tifosi mediante la rubrica Fai la tua domanda a..

“Salve a tutti, sono molto contento di star qui con voi. Il mio obiettivo è far una bella stagione. L’importanza di mio padre è stato fondamentale, sempre molto esigente. Dentro e fuori dal campo. Ringrazio sempre la mia famiglia per l’appoggio che mi ha dato. Se sono qui oggi lo devo a loro.

“I goal? Sono chiamato ad evitarli, ma quando posso metterli a segno non può che farmi piacere.

“Ho iniziato a giocare a 5 anni al Danubio, al 10 anni ero già in nazionale. Momenti difficili ne ho incontrati tanti, come panchina, infortuni, l’impossibilità di giocare, però grazie al cielo sono sempre stato forte e perseverante, non mi sono arreso mai. Persone importanti? Sono stati tutti i tecnici che ho incontrato nel settore giovanile.

Pensi di poter battagliare già da subito per un posto da titolare od i primi mesi ti serviranno per ambientarti al campionato ed apprendere qualche segreto dai tuoi compagni più esperti?
(domanda suggerita da Dario Drago)
“Sto bene fisicamente. Sono perfettamente pronto. Sarebbe presuntuoso aspirare già ad un ruolo da titolare. Vengo qui per lavorare, ad adattarmi il prima possibile per poter giocare con quanta più continuità.

C’erano molte squadre interessate a te, cosa o chi ti ha convinto a scegliere il Catania?
(domanda suggerita da Sebyct90 ed Andrea Renato)
“Ho scelto Catania per la convinzione con la quale mi ha cercato. Hanno dimostrato di esser gente seria, questo mi ha colpito molto, specie la serietà delle persone con le quali ho parlato da quando sono qui.

Conoscevi già qualche giocatore del Catania e cosa ne sentivi dire in Uruguay?
(domanda suggerita da Flavio e Salvo Mentesana)
“Del calcio italiano conoscevo la spiccata indole tattica. Soprattuto Thiago Silva. Ho chiesto a Martinez delle informazioni sul Catania. Stava facendo preparazione col Nacional. Mi ha parlato molto bene di questa società.

In Uruguay ti hanno definito il possibile nuovo Thiago Silva, in cosa pensi di dover migliorar per importi come ha fatto lui?
(domanda suggerita da Piero Pulvirenti)
“Thiago Silva è un grande giocatore. Paragonarmi a lui? Non adesso, sarei superbo. Spero che nel futuro si possa parlare di me come si parla di lui. Devo migliorare parecchio. In Uruguay è qualcosa di diverso rispetto a quello italiano. Porterò la mia esperienza, senza snaturarmi.

Nei quattro ruoli difensivi in quale ti senti più a tuo agio ?
(domanda suggerita da Mirko Vinci, Cristian Di Bella, Nunzio Di Mauro Michelangelo Puglisi)
“Posso giocare anche come esterno sinistro a seconda della volontà del tecnico. Ho già giocato in quel ruolo tempo fa.

“Una mia caratteristica è certamente la velocità, cerco spesso l’anticipo.

[Redazione Mondo Catania – Fonte: www.mondocatania.com]