CATANIA – Ultime ore di calciomercato frenetiche. Il Catania ha in mano gli accordi per due giocatori, entrambi attaccanti, che andrebbero a rinforzare l’organico di Maran dando al tecnico la possibilità di schierare il 4-3-3 con gli uomini giusti al posto giusto. Tra il dire ed il firmare c’è di mezzo l’intenzione del giocatore. In entrambi i casi. Fatto l’accordo con Inter e Parma per il prestito di Belfodil. Fatta anche col Chievo per lo scambio Sestu-Guarente. Una prima punta ed un esterno offensivo. Il primo per alzare il tasso della competitività per il ruolo di centravanti, l’altro per esser schierato a sinistra, in attacco, dove manca da Giugno il sostituto di Gomez.
Belfodil potrebbe anche esser impiegato come esterno sinistro. Ruolo che ha ricoperto a Parma. Un attaccante duttile, con la medesima impronta tattica ricercata in Giannetti. Ma la diverse caratura economica dell’affare (la metà è stata acquistata dall’Inter per 10mln più Cassano) limiterebbe l’operazione al prestito. In mattinata, dopo il colloquio con l’agente, il contratto era già pronto per esser firmato. L’intromissione del Livorno – prossimo avversario del Catania in campionato – ha complicato l’affare rimettendo tutto in discussione. L’affare Sestu resta subordinato allo scambio con Guarente, che si trasferirebbe al Chievo. Sull’esterno gialloblu è forte la concorrenza della Sampdoria.
[Redazione Mondo Catania – Fonte: www.mondocatania.com]
