Catania: si parte contro la Roma di Zeman, partenza poco agevole

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MILANOIl cammino del Catania inizierà quindi in trasferta, all’Olimpico, il 26 Agosto, contro la Roma di Zeman, per chiudersi ugualmente in trasferta, sul campo del neopromosso Torino il 19 Maggio. Va bene che prima o poi bisogna affrontarle tutte, ma il cammino degli etnei non sarà dei più agevoli. Gli uomini di Maran affronteranno un inizio campionato irto di ostacoli per incontrare tutt’e tre le neopromosse in coda, una dopo l’altra, nelle ultime tre giornate del torneo. Nelle prime dieci giornate, in calendario 8 sfide contro formazioni che hanno terminato il loro cammino, la scorsa stagione, davanti agli etnei, quindi nella parte destra della classifica.

Una sfida cerchiata in rosso già ad inizio campionato quindi. Maran terrà a battesimo il ritorno del boemo sulla panchina della Roma, che a sua volta sarà “padrino” dell’esordio in A del neo tecnico del Catania, proveniente dalla cadetteria (dove ha allenato, nelle ultime stagioni Vicenza e Varese). Sfide mai banali tra rossazzurri e giallorossi, vista la rivalità tra le due tifoserie ed i precedenti che, condesati in coda alle scorse stagioni, sono spesso risultati determinanti per le classifiche d’entrambe. Al Massimino i giallorossi arriveranno il 13 Gennaio, seconda sfida dell’anno nuovo.

Un inizio campionato tutto cuore per il etnei che, uno dopo l’altro, affronteranno i due grandi ex che li aspettano nel loro percorso. Alla seconda giornata il Genoa di Lo Monaco sarà di scena al Massimino, una sfida nella quale si spera possa esser determinante Barrientos (per il Catania). Terza giornata, dopo la pausa per le nazionali, a Firenze, contro i viola dell’ex tecnico Montella, sfida nella quale si spera possa esser determinante Gomez (per il Catania). Il ritorno di Montella al Massimino è fissato per il 27 Gennaio.

Quarta sfida del cuore il derby dei due vulcani, od anche delle due formazioni “sudiste”, alla quarta giornata. Sempre emozionante incontrare il Napoli, sempre particolari gli incroci con Walter Mazzarri. Seguirà un’altra sfida interna, trattasi del doppio turno, contro l’Atalanta che partirà con -2 di penalizzazione. La sfida contro i bergamaschi sarà la prima infrasettimanale della stagione. Catania si scena al San Paolo il 3 febbraio, sotto le festività agatine.

Ma l’inizio del torneo è tutto in salita per i rossazzurri, che affronteranno le due emiliane, come la scorsa stagione, una di seguito all’altra. Prima la sfida a Bologna, contro i felsinei, quindi quella al Parma, al Massimino. Ciò che seguirà, venendo dopo la seconda pausa per la nazionale, saranno due sfide di “Fascia A”, come definite dal prezziario societario, contro l’Inter a San Siro e la Juventus al Massimino, primo incontro con una cosiddetta big il 28 Ottobre; ritorno con l’Inter al Massimino il 3 Marzo 2013.

Tutto d’un fiato, dopo Inter e Juventus nuova infrasettimanale contro un’altra partecipante alla Champions League, l’Udinese che lo scorso anno proprio a Catania ha conquistato il matematico accesso al massimo torneo per club europeo. Quindi terza pausa per la nazionale, ed a seguire gli incontro con Lazio al Massimino e Cagliari in trasferta. Come l’anno scorso il Catania affronterà le sue due bestie nera una dopo l’altra. Alla gara contro i sardi seguirà quella interna contro il Chievo Verona.

Subito dopo le due bestie nere si va a Palermo, la prima puntata del derby andrà in scena al Barbera il 25 Novembre, ritorno al Massimino il 21 Aprile. Gli ultimi 5 impegni si aprono con la sfida al Milan, in casa, il 2 Dicembre, a San Siro il 28 Aprile. Quindi quattro sfide più abbordabili, almeno sulla carta, aperte dall’incontro col Siena, al Franchi, quindi una dopo l’altra, le tre neopromosse: Sampdoria in casa e ritorno al Ferraris alla terzultima in infrasettimanale, a chiudere Pescara all’Adriatico (la sfida che chiuderà il 2012, preludio alla sosta natalizia) e Torino che aprirà il nuovo anno al Massimino per chiudere la stagione all’Olimpico, in trasferta per gli etnei, potenzialmente determinanti per la lotta salvezza.

[Redazione Mondo Catania – Fonte: www.mondocatania.com]