Catania: statistiche “poco usuali” sulla scorsa stagione

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Archiviata con successo la stagione 2012/13, noi di Mondocatania.com abbiamo provato a fare un po’ il punto della situazione, “statisticamente” parlando. Vi proponiamo questa serie di statistiche poco usuali che siamo sicuri saranno di piacevole lettura per gli amanti del genere. In questi particolari dati statistici mettiamo in risalto i cosiddetti “punti per partita”, vale a dire quanti punti sono stati fatti quando un giocatore è sceso in campo in una determinata partita. Per la spiegazione del meccanismo di calcolo, si rimanda all’articolo che compilammo lo scorso anno Ora passiamo alle vicende di quest’anno, analizzando i punti per partita dei 29 giocatori scesi in campo almeno in una gara del nostro Catania.

Gli amuleti (almeno +0,10)

Sono essenzialmente sette i portafortuna del Catania, quattro volti “storici” più due insospettabili. L’autentico cornetto rossoazzurro è difensore Legrottaglie: con lui in campo il Catania ha avuto una media di 1,66 punti. Se “San Nicola” fosse sceso in campo quindi, ipoteticamente, il Catania avrebbe potuto finire il suo campionato a quota 63. Ha portato bene anche schierare Bellusci: con lui in campo il Catania ha ottenuto una invidiabile media di punti a partita pari a 1,61. Altrettanta fortuna l’ha portata l’esterno sinistro Capuano:media di 1,57. I tre di cui abbiamo parlato hanno accumulato almeno 14 presenze e sono statisticamente rilevanti,ma ci sono anche altri tre, insospettabili, che hanno portato decisamente fortuna ai colori rossoazzurri. Intanto, parliamo di Ricchiuti: con l’ex Rimini in campo (8 gare) si è ottenuta una media di 2 punti per partita. Stessa quota anche per Keko, ma in quattro gare. Con Keko e Ricchiuti, quasi fantacalsisticamente, il Catania avrebbe potuto ottenere 76 punti, roba da Champions. Ottima la media-punti anche di Salifu, che in 10 presenze ha contribuito ad ottenere 1,8 punti. Ed è stratosferica la media-punti di Paglialunga, 2,5, ma in sei partite o meglio dire spezzoni di gara.

A braccetto con la media punti generale

Ecco il gruppo di quelli che hanno una media simile (o di poco superiore) alla media punti generale del Catania, che si è fermata ad un invidiabile 1,47 punti a gara disputata. Applausi scroscianti per la media punti-partita di Alvarez, il quale si ferma a 1,55. Uguale quota (1,53) invece  per Bergessio, Castro e Biagianti, tra i più presenti. Poco sotto la media del Catania, troviamo i vari Andujar (1,50), Izco (1,49) e Gomez (1,47). Tra coloro che sono sospesi, invece, troviamo Barrientos (1,45) e Marchese (1,40), quest’ultimo fortemente a rischio “retrocessione”.

I “scansatimini”

Non onorevoli risultati invece per altri quattro componenti della rosa catanese. Si tratta di Lodi (1,36), Spolli (1,32), Almiron (1,30) e Frison (1,25). 1 punto solo di media per Antenucci, Augustyn e Petkovic, ma con una partita giocata. Dunque non ci sentiamo di buttarli giù dalla torre. Ma la palma di “porta-sfiga” d’annata va a Morimoto: la sua media per partita di 0,8 punti è addirittura tra le più basse di serie A.

I casi Potenza, Cani e Rolin

Infine mettiamo in una categoria a parte tre casi di medie particolare. La prima riguarda Potenza: due (spezzoni) di partite giocate e due vittorie per il Catania. E’ lui, in pratica, l’autentico porta fortuna dei rossoazzurri. Poi c’è il caso di Cani: 4 presenze e quattro punti per il Catania. Ma ancora più pazzesca è il ruolino di Rolin: 11 presenze e 11 punti per il Catania. Nello spogliatoio già lo ribattezzano “mister X”.

[Diego Vitale – Fonte: www.mondocatania.com]