Cavani e il gol, non c’è un solo uomo assist

Il bomber azzurro del sorprendete Napoli di Mazzarri prosegue la sua marcia record a suon di gol. Ben 27 reti tra campionato e coppe di cui tre realizzate dagli undici metri e quattro con giocate solitarie a Cesena, Utrecht, e al San Paolo contro Parma e Lecce. Togliendo dalla speciale classifica un gol realizzato sugli sviluppi di un corner, in casa contro lo Steaua, le restanti 19 reti fin qui segnate dal Matador sono arrivate grazie agli assist di un folto gruppo di calciatori.

Tutti per Cavani, Cavani per tutti – Guidano la speciale classifica Lavezzi, 5 assist per Cavani, e Hamsik a quota quattro, a sottolineare la naturale incisività della prima linea in zona gol. A quota due troviamo gli esterni Maggio e Dossena con quest’ultimo che non è da meno in termini di qualità nonostante una spinta minore rispetto a quella dell’ex doriano. A rifinire almeno una volta per il centravanti sono stati Gargano, Sosa, Grava, Zuniga Yebda e recentemente Cannavaro. I numeri rafforzano ancor di più il concetto di squadra e di organizzazione di gioco che il tecnico sottolinea da tempo.

Il bomber azzurro segna in tutte le maniere finalizzando il gioco di una squadra intera. Una macchina collaudata quella di Mazzarri che ha come finalizzatore Edinson Cavani, sempre pronto a dar man forte ai compagni anche in chiave passiva. I suoi recuperi in mediana o addirittura in difesa, ne fanno un uomo squadra più che un “semplice” terminale offensivo, il simbolo del Napoli “mazzarriano” del tutti per uno, uno per tutti o, forse, tutti per Cavani, Cavani per tutti.

[Marcello Pelillo – Fonte: www.tuttonapoli.net]