Come spesso è accaduto negli ultimi anni, anche il prossimo calciomercato di gennaio avrà come protagonisti gli attaccanti centrali. Solo e soltanto i bomber animeranno i sogni e le fantasie dei tifosi e rinverdiranno le aspettative dei dirigenti, durante quei giorni dedicati all’ultima inappellabile possibilità di mettere riparo agli errori estivi o di rifinire un lavoro rimasto incompiuto. La ricerca disperata e spasmodica di una punta centrale da doppia cifra, riguarda sia quelle squadre che, pur navigando in crociera, debbono compiere un decisivo salto di qualità verso mete fantastiche, che quelle che nuotano disperatamente per non affogare nei bassifondi della classifica.
Anche nella stagione appena iniziata, cominciano a delinearsi con chiarezza quelle squadre che, un po’ per sfortunate congiunture e un po’ per superficialità progettuale, già programmano di intervenire a gennaio alla ricerca di quel “toccasana” chiamato “bomber”.
Quattro, in particolare, tra i club più amati dagli italiani, sono già ansiosamente in fermento per non toppare l’ultima chance che il mercato può offrire per questa stagione:
1) Inter: la crisi di identità di Milito, dopo il deludente e traumatico mondiale sudafricano (che presto passerà…), nonché l’imprevista ma giusta partenza di Balotelli, mettono Moratti nelle condizioni di dover completare il reparto offensivo dell’Inter, anche in previsione di un lungo cammino in Champions ed in coppa Italia. Il primo obiettivo resta Kuyt, sempre che il Liverpool sia disposto a privarsene. Se Moratti non dovesse riuscire ad accontentare con lui sia il suo ex allenatore Benitez che il connazionale Sneijder, il primo obiettivo sarebbe Pazzini.
2) Juventus: Marotta sa che per cullare ambizioni da primi quattro posti, la Vecchia Signora deve assolutamente completare la squadra con una prima punta capace di garantire almeno venti gol. L’obiettivo principale resta il bomber del Wolfsburg Dzeko, destinato probabilmente a restare una chimera. L’alternativa del dirigente bianconero potrebbe essere Benzema, che però non riscuote il pieno consenso di Delneri.
3) Napoli: l’infortunio di Lucarelli, ha messo a nudo le lacune della rosa partenopea nel reparto offensivo. La stagione in corso, che per il Napoli prevede un prestigioso girone di Europa League, richiede un contributo di energie e di uomini che l’organico attuale non è in grado di soddisfare. In attacco, però, la precarietà si è trasformata in emergenza, tanto da dover pregare ogni giorno San Gennaro affinchè garantisca lunga vita a Cavani e Lavezzi. Per fortuna c’è gennaio che concede la possibilità di riparare la falla, ma ci vuole un bomber di grande qualità e che abbia le caratteristiche di una prima punta vera. Da più parti si sussurra che stiano per essere ripresi i contatti con il Catania per Maxi Lopez, che era stato per tanti giorni il sogno dell’estate.
4) Fiorentina: anche i viola in questo stentato inizio di stagione hanno evidenziato numerose carenze, principalmente in attacco. Se Mutu non dovesse riprendere a pieno regime, Corvino sarebbe pronto a tentare nuovamente di convincere Di Natale, contando sui buoni rapporti con l’Udinese.
Anche la Lazio e il Palermo sono già al lavoro sul mercato per pianificare l’acquisto di un attaccante. I biancocelesti per porre rimedio al mancato arrivo in extremis di Roque Santa Cruz, mentre i rosanero dovranno intrvenire in seguito all’infortunio di Pinilla.
Ma di questo e di altro, parleremo nelle prossime settimane…
[Pierpaolo Marino – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]