TORINO – La Juventus vola in campionato, compie mezzo passo verso la finale di Coppa Italia e adesso è tra le prime otto d’Europa. Con il risultato totale di 3-0 fra andata e ritorno, la squadra del presidente Agnelli stende un Porto innocuo. La formazione portoghese, così come all’andata, ha visto impennarsi la strada verso i quarti con l’espulsione al quarantesimo di Maxi Pereira.
Rigore sacrosanto per la Juve, eseguito magistralmente da Paulo Dybala. Sotto di un uomo e di un gol, le speranze del Porto sono precipitate di lì a poco. La Juventus ha avuto vita facile tutto sommato nelle due gare. Nel match di ritorno è emersa tutta la qualità della squadra di Allegri nel palleggio. Senza deridere l’avversario e dettando il ritmo della gara, i bianconeri hanno saputo gestire il pallone nel migliore dei modi. A fine gara le statistiche sono schiaccianti: 681 passaggi riusciti a 309, 66% di possesso palla contro il 34% del Porto.
Rientro economico e chi evitare alle urne
La squadra campione d’Italia passa ai quarti di finale senza essere stata impegnata realmente e porta a casa un bottino di 87,5 milioni di euro, proliferati grazie all’uscita del Napoli dalla competizione. Aspettando i risultati di questa sera, la testa è già ai sorteggi.
In gara ci sono i mostri sacri Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco da evitare assolutamente. Ma siamo sicuri che questa Juve non possa ancora competere con le grandissime d’Europa?
