Finalmente, Stephan. Ci sono voluti mesi di palestra, terapie specifiche e lavoro extra, ma ora El Shaarawy è definitivamente tornato. Questa sera, nel fondamentale match di Champions League contro l’Ajax, il Faraone partirà da titolare dopo quasi tre mesi e mezzo, completando il reparto offensivo con Kakà e Mario Balotelli. Il numero 92 vuole lasciarsi alle spalle settimane molto difficili, fatte di infortuni, voci di mercato incontrollate e preoccupazione per i Mondiali brasiliani, molto più lontani rispetto a quattro mesi fa.
El Shaarawy riparte da un’altra squadra olandese, l’Ajax, dopo aver impressionato contro il PSV, altra compagine oranje simile per caratteristiche ai Lancieri. Il Faraone aveva iniziato molto bene questa stagione, segnando e convincendo nel doppio match dei playoff di Champions League contro i biancorossi di Eindhoven: la sua velocità supersonica, unita al dribbling secco e alla sua tecnica sopraffina, avevano messo in grande difficoltà la giovane retroguardia del PSV, schiantata dalle giocate di Stephan, di Balotelli e di Kevin-Prince Boateng, ai suoi ultimi acuti in maglia rossonera. L’auspicio, ma anche la convinzione di molti, compreso mister Massimiliano Allegri, è che la cresta più famosa d’Italia tornerà presto a spaccare le difese avversarie, come faceva nella prima folgorante parte della scorsa stagione.
Questa sera c’è grande attesa anche per vedere all’opera un tridente d’attacco da sogno. El Shaarawy e Kakà alle spalle di Mario Balotelli, nel modulo ad albero di Natale varato da Allegri a partire dal match di coppa contro il Celtic: un mix di classe, velocità, potenza e imprevedibilità che farebbe tremare molte difese in giro per l’Italia e per l’Europa. Sulla carta, le tre bocche da fuoco milaniste sarebbero l’incubo delle retroguardie avversarie, per prima quella dell’Ajax, ma è evidente che il Faraone e Ricky dovranno riuscire a convivere in campo senza pestarsi i piedi. Entrambi rendono al meglio partendo da sinistra, ma uno dei due dovrà forzatamente agire partendo decentrato dalla parte opposta. Con ogni probabilità, sarà il numero 22 a partire sul centrodestra: ci vorrà del tempo prima che il tridente Kakà-El Shaarawy-Balotelli possa rendere al massimo, ma siamo certi che, dovesse riuscire a ingranare, sarebbero dolori per molti.
Ecco dunque il probabile undici del Milan in vista del match di domani sera contro l’Ajax:
MILAN (4-3-2-1): Abbiati; De Sciglio, Bonera, Mexes, Constant; Montolivo, de Jong, Muntari; El Shaarawy, Kakà; Balotelli.
[Niccolò Esposito – Fonte: www.ilveromilanista.it]