Il Real Madrid ancora sul tetto d’Europa: l’analisi tattica della finale

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Il Real Madrid trionfa per 3-1 sul Liverpool e mette in bacheca la sua 13esima Champions League grazie alla doppietta di Bale e al goal di Benzema.

KIEV- Passano gli anni, cambiano le avversarie ma è ancora una volta il Real Madrid a trionfare nella notte di Kiev, confermando la supremazia del calcio spagnolo nell’ultima decade. Dopo un primo tempo che sarà ricordato principalmente per gli infortuni di Salah e Carvajal, i Blancos prendono le redini del gioco nella seconda frazione, sfruttando gli errori fatali di Karius ed una magia del subentrato Gareth Bale.

Zidane conferma il solito 4-3-1-2 con Isco a supporto di Benzema e Ronaldo, con quest’ultimo libero di svariare nell’attacco delle Merengues, mentre Klopp si affida al tridente delle meraviglie, entrato nella storia della Champions come quello più prolifico in una singola stagione, composto da Manè, Firmino e Salah. Partono meglio i Reds che creano subito diversi pericoli dalle parti di Navas mettendo in seria difficoltà gli uomini di Zidane, ma al 30’esimo del primo tempo un intervento scomposto di Sergio Ramos causa un grave infortunio a Mohamed Salah, costringendolo ad abbandonare il campo. Al suo posto Klopp da spazio a Lallana, mentre pochi minuti più tardi è il turno di Carvajal, che deve arrendersi ad una lesione muscolare lasciando il posto a Nacho.

Nel secondo tempo sale in cattedra il Real Madrid e, dopo aver colpito una traversa con Isco, al 51′ passa in vantaggio sfruttando un errore colossale di Karius che, nel tentativo di rinviare, consegna la sfera direttamente a Benzema, comunque abile a farsi trovare pronto e a deviare in rete firmando il vantaggio dei Blancos. La risposta dei Reds non si fa attendere e quattro minuti più tardi Manè pareggia i conti sugli sviluppi di un calcio d’angolo accogliendo al meglio la sponda di Lovren. Zidane capisce che qualcosa non va e sostituisce un impalpabile Isco con Gareth Bale, che al primo pallone toccato si esibisce in una splendida rovesciata portando nuovamente in vantaggio i Blancos sull’assist di Marcelo, emulando Cristiano Ronaldo. Il Liverpool esce totalmente dal match e lascia spazio alle sgroppate di Bale, ancora protagonista a dieci minuti dal termine quando dai trenta metri lascia partire un tiro potente, ma centrale, che buca inspiegabilmente Karius e sigla il definitivo 3-1.

Notte da dimenticare per il portiere tedesco dei Reds, che nel finale cade in lacrime dinanzi ai propri tifosi. Tredicesima Champions League, invece, per il Real Madrid, la quarta negli ultimi cinque anni; un’egemonia che pare non avere una fine.

Fonte foto: Twitter Champions League