Le impressioni del tecnico del Real nel pre-partita della finale di Champions
LISBONA – Per Carlo Ancelotti si avvicina la settima finale questa sera contro l’Atletico Madrid, queste le sue sensazioni a poche ore dall’inizio del match:
“Ho avuto tanto da questa competizione. L’ho vinta quattro volte e questa è la mia settima finale. A livello personale, non ho altro da chiedere, ma tutti sanno quanto conti per il Real Madrid. Fin dal mio primo giorno qui ho detto che avrei fatto tutto il possibile per regalare questo successo al club. E adesso ci siamo vicini”.
Come per Simeone anche in casa Real resta ancora qualche piccolo dubbio da risolvere sui giocatori che vedremo in campo. Pieno recupero per Ronaldo mentre Pepe e Benzema sono da poco rientrati nel gruppo:
“Cristiano ha lavorato senza problemi. Per noi è un’arma importante, basta guardare le sue statistiche, abbiamo bisogno di lui. Pepe e Benzema non si sono allenati in settimana, ma adesso sono tornati in gruppo. Valuteremo le condizioni degli infortunati in allenamento”.
La Décima più come un’ossessione o un sogno?
“Si possono dire molte cose e non si può dire niente. Il mio lavoro è incentrato sulla tattica che utilizzeremo, dovrò dare istruzioni chiare ai miei giocatori. In occasioni come questa non è necessario cercare motivazioni, sono già tutti motivati. In questo momento ho moltissimi sogni e La Décima può essere considerata un’ossessione o un sogno. Io penso che sia un sogno e faremo di tutto per farlo avverare”.