Champions League: le avversarie delle italiane. Lo Shakhtar Donetsk

Gli uomini di Paulo Fonseca per la Roma di Di Francesco. Carnefici dell’altra italiana, il Napoli, con tanti brasiliani a dare spettacolo

NYON – Urna benevola per la Roma, prima nel girone, che ha evitato squadre come il Real Madrid e il Bayern Monaco. C’è lo Shakhtar Donetsk. Forse uno dei migliori sorteggi possibili anche se gli ucraini non vanno sottovalutati. Hanno infatti eliminato nel girone l’altra italiana, il Napoli, battendolo in terra ucraina. Fanno del loro campo un fortino, chiedere al City di Guardiola, sconfitto nell’ultima giornata del girone. La partita di andata sarà quindi fondamentale per decidere la qualificazione.

Di Francesco dovrà limitare la fantasia offensiva dei tanti brasiliani presenti in rosa. La difesa è il vero punto debole degli ucraini anche se l’allenatore Paulo Fonseca ha lavorato tanto sulla fase difensiva. Il portoghese ha trovato al suo arrivo il lavoro già avviato. Ha raccolto l’eredità di Mircea Lucescu, che sedeva sulla panchina dello Shakhtar da molti anni. Il mister rumeno, ex Inter, ha dato un’identità forte agli ucraini portandoli sempre tra le migliori formazioni d’Europa nelle competizioni a cui partecipavano.

Succursale brasiliana

Tanti i brasiliani nella rosa, che vanno a farsi le ossa, e il portafogli, in Ucraina prima di passare in grandi club europei. Come Willian, che ora gioca nel Chelsea, o Luiz Adriano, passato per il Milan anche se con scarsi risultati. Nelle rosa attuale ci sono molti brasiliani, soprattutto dalla cintola in su. Il più talentuoso è senza dubbio Bernard, anche nel giro della nazionale. Profili interessanti anche quelli di Taison e Dentinho, due giovani in ascesa. Tra i tanti brasiliani, spicca un argentino, a cui la Roma dovrà stare attenta.

Facundo Ferreyra infatti è un attaccante forte che bene si integra col gioco tutto fantasia dei brasiliani. Un ruolo fondamentale quindi lo avrà il giocatore davanti alla difesa, De Rossi probabilmente, che dovrà chiudere ogni spazio e limitare ogni inserimento dei tanti centrocampisti offensivi degli ucraini. Si preannuncia una partita molto tattica, che sulla carta vede la Roma favorita. Ma lo Shakhtar ha già dimostrato, eliminando il Napoli, di sovvertire i pronostici.