Incredibile al Westfalenstadion, il Malaga al 90′ era in semifinale con due gol di vantaggio da difendere ma succede di tutto con il Dortmund che ribalta la situazione e vince 3-2 esaltando un pubblico e uno stadio eccezionale che non ha smesso mai di cantare per i propri beniamini. Pellegrini rinuncia ad una punta, in panca sia Santa Cruz che Saviola, dentro un centrocampista in più come Duda. Dall’altra parte nessuna sorpresa nello schieramento di Klopp, con Lewandowski prima punta supportato dal trio Reus, Gotze e Blaszczykowski.
Il Malaga comincia bene, con un 4-4-2 che sorprende l’avversario. Al 25′ gli andalusi trovano un vantaggio meritato con Joaquin, bravo a scambiare palla con Isco e a battere Weidenfeller con un preciso sinistro all’angolino. I padroni di casa fanno fatica a reagire, con la difesa avversaria molto attenta e concentrata. Ci vuole un invenzione di Reus per rimettere la qualificazione in bilico, al 40′ colpo di tacco a smarcare Lewandowski che salta Caballero e mette in rete. É ancora degli andalusi l’ultima occasione del primo tempo, il colpo di testa di Joaquin da ottima posizione è troppo centrale. Si va all’intervallo con il Malaga virtualmente in semifinale, ma con un 1-1 che sta stretto alla squadra di Pellegrini.
La pressione dei tedeschi aumenta, al 68′ è il guardalinee ad annullare un gol a Lewandowski, segnalazione giusta perchè Blaszczykowski autore dell’assist è in fuorigioco. Al 76′ è ancora Caballero a salvare il Malaga, bellissima la parata sul tiro di Reus che però poteva fare meglio. Il portiere si ripeta due minuti dopo sbarrando la strada ad un diagonale di Gotze, la qualificazione sembra davvero stregata per gli uomini di Klopp.
La beffa sembra arrivare all’81′, al Malaga bastano tre passaggi per arrivare in porta, perfetta verticalizzazione di Isco per il tiro di Baptista forse destinato lo stesso in rete ma Eliseu interviene lui e si prende il gol, tra l’altro l’ex laziale era in netto fuorigioco. Sembra tutto finito ma non per il Dortmund che si butta in avanti con coraggio e tutta la sfortuna vista in 180 minuti finisce al 91′ quando Reus dopo una mischia in area trova il tap-in del 2-2. I tedeschi ributtano palla avanti, altra mischia e palla buttata in rete da Felipe Santana, anche qui grave errore dell’altro guardalinee che non vede un netto fuorigioco di Santana.
Pellegrini sfiora solo un’impresa fantastica, il Dortmund va in semifinale meritatamente visto l’andamento tra andata e ritorno. La squadra di Klopp è una fantastica realtà del calcio europeo, l’unica pecca è che sciupa ancora troppe occasioni. In semifinale contro squadre del calibro di Real Madrid, PSG o Barcellona, Juve o Bayern, rimontare negli ultimi due minuti non sarà sempre una cosa così facile.
TABELLINO:
Borussia (4-2-3-1): Weldenfeller; Piszczek, Subotic, Santana, Schmelzer; Bender (27′ st Sahin), Gundogan (41′ st Hummels); Blaszczykowski (27′ st Schieber), Gotze, Reus; Lewandovski. A disp: Leitner, Kirch, Grosskreutz, Bittenkourt, Kehl. All.: Klopp.
Malaga (4-4-2): Willy; Gamez, Demichelis, Sanchez, Antunes; Toulalan, Camacho, Duda (29′ st Eliseu), Isco; Joaquin (42′ st Portillo), Baptista (39′ st Santa Cruz). A disp.: Kameni, Lugano, Oniewu, Portillo, Saviola. All: Pellegrini.
Arbitro: Thomson
Reti: 25′ Joaquin (M), 40′ Lewandowski (B), 37′ st Eliseu (M), 46′ st Reus, 47′ st Felipe Santana
Ammoniti: Bender, Schmelzer (B), Gamez (M)
[Francesco Ragosta – Fonte: www.goalnews24.it]