Il resoconto dell’andata dei quarti di finale di Champions League. Il Real Madrid distrugge la Juventus all’Allianz Stadium grazie alla doppietta di Ronaldo, sconfitta casalinga per il Siviglia. Stravincono anche Barcellona e Liverpool, rispettivamente per 4-1 e 3-0 contro Roma e Manchester City
TORINO – E’ terminata l’andata dei quarti di finale di Champions League, la massima competizione europea per club. Cade, nella giornata di martedì, la Juventus di Massimiliano Allegri che, all’Allianz Stadium, viene sconfitta per 3-0 dal Real Madrid all’insegna di Cristiano Ronaldo. Il fenomeno portoghese sigla una doppietta e l’assist per il definitivo tris firmato dal brasiliano Marcelo e si conferma sempre di più nell’élite del calcio con la fantastica rovesciata con cui firma il raddoppio, tagliando le gambe agli avversari. Espulso anche Dybala, che quindi mancherà al ritorno facendo calare ancor di più le esigue speranze di rimonta per la formazione bianconera. Nell’altra sfida di martedì il Bayern Monaco ha la meglio sul Siviglia di Vincenzo Montella, vincendo per 2-1. Tra le mura del Sanchez-Pizjuan sono i padroni di casa ad andare in vantaggio con il gol di Pablo Sarabia, ma i bavaresi ribaltano il match con l’autogol di Jesus Navas e il successivo vantaggio firmato da Thiago Alcantara.
Nella serata di ieri non è andata certamente meglio alla Roma, che esce con le ossa rotte dal Camp Nou di Barcellona. Il risultato finale recita 4-1, un passivo forse troppo severo per quanto mostrato in campo dalle due compagini e con i giallorossi che possono recriminare per un rigore non assegnato a seguito del presunto fallo di Semedo su Dzeko. Prima l’autogol di De Rossi nel primo tempo, poi quello di Manolas nella ripresa e il gol di Piqué spianano la strada ai blaugrana, ma Dzeko firma il gol del momentaneo 3-1 su una disattenzione della difesa di Valverde. Negli ultimi scampoli del match, però, Suarez sfrutta l’errore di Gonalons e deposita la palla in rete per il definitivo 4-1, portando i catalani ad un passo dalla qualificazione in semifinale. Nell’altra sfida di ieri, débâcle del Manchester City di Pep Guardiola che deve arrendersi un’altra volta a Jurgen Klopp. Il tecnico del Liverpool si conferma ancora una volta la bestia nera di Guardiola, battendolo per la settima volta nella sua carriera. Succede tutto nella prima frazione di gioco con Salah, Oxlade-Chamberlain e Manè che portano il risultato sul 3-0 in circa mezz’ora di gioco e rimasto invariato per tutto il resto del match.