Quattro ipotesi per concludere la Champions League 2019/2020 ma ci sono dubbi sulla prossima edizione, facciamo il punto.
ISTANBUL – “Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura…”. Potrebbe essere riassunta in questo modo, con l’incipit della Divina Commedia, la storia della Champions League 2019/2020. La massima competizione europa per club si è fermata nel bel mezzo degli ottavi di ritorno con quattro sfide giocate e quattro match da disputarsi, tra cui Barcellona-Napoli e Juventus-Lione. Quattro squadre, dunque, hanno già staccato il pass per i quarti di finale (Atletico Madrid, Atalanta, Lipsia e PSG) mentre l’altra metà dovrà aspettare ancora, chissà quanto. La UEFA, secondo quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, sta studiando quattro soluzioni per completare la Champions League 2019/2020. Scopriamole insieme:
Le quattro ipotesi per concludere la Champions League 2019/2020
VERSIONE INTEGRALE: La prima ipotesi, alquanto ottimistica, prevede lo svolgimento regolare della competizione giocando le 17 partite rimanenti. In tal caso, però, la Champions League dovrebbe andare di pari passo con i campionati vista l’impossibilità di disputare così tanti match nel solo mese di agosto.
VERSIONE RIDOTTA: La seconda ipotesi prevede lo svolgimento di undici partite in un massimo tre-quattro settimane: si recuperano gli ottavi mancano, poi i quarti e semifinali si giocherebbero in gara unica (e forse in campo neutro) sino ad arrivare alla finale di Istanbul. Ipotesi che, secondo indiscrezioni spagnoli, sta prendendo sempre più corpo vista la volontà comune di concludere i campionati nazionali.
FINAL EIGHT: Al momento, visti i tempi ristretti e la difficoltà di riunire otto squadre nella stessa città, la soluzione più difficile da attuare. Ad ogni modo si recupererebbero gli ottavi mancanti (tra cui Barcellona-Napoli e Juventus-Lione) e poi le otto qualificate ai quarti si sfiderebbero in gare secche in un’unica sede.
FINAL FOUR: Una versione più leggera e per questo più semplice, della final eight: rispetto alla terza ipotesi, si partirebbe dalle semifinali. Undici partite in tre settimane in un’unica sede scelta sempre dalla UEFA. Non è escluso che questa possa essere Istanbul, attuale sede della finale di Champions League.
