La Gazzetta dello Sport, nella sua edizione odierna, ha ipotizzato quattro possibili soluzioni per portare a termine la Champions League.
MILANO – La stagione 2019/2020 è in bilico ma la UEFA, nel vertice di mercoledì scorso, ha comunicato alle 55 Federazioni che la volontà è quella di portare a termine i vari campionati nazionali e le coppe europee. A tal proposito la Gazzetta dello Sport, nella sua edizione odierna, ha fatto il punto illustrando le quattro possibili soluzioni che la stessa UEFA sta studiando per portare a termine la Champions League, la competizione europea più importante a livello di club. Questi i quattro possibili scenari:
I quattro possibili scenari per la Champions League 2019/2020
CHAMPIONS INTEGRALE (17 partite, durata 6 settimane)
Prima settimana: ritorno dei restanti ottavi di finale
Seconda settimana: andata dei quarti di finale
Terza settimana: ritorno dei quarti di finale
Quarta settimana: andata delle semifinali
Quinta settimana: ritorno delle semifinali
Sesta settimana: finale in gara secca a Istanbul.
CHAMPIONS A GARE SECCHE (11 partite, durata 4 settimane)
Prima settimana: ritorno dei restanti ottavi di finale
Seconda settimana: quarti di finale
Terza settimana: semifinali
Quarta settimana: finale in gara secca a Istanbul
FINAL FOUR (11 partite, durata 3 settimane)
Prima settimana: ritorno dei restanti ottavi di finale
Seconda settimana: quarti di finale
Terza settimana: semifinali e finalissima in sede unica a Istanbul
FINAL EIGHT (11 partite, durata 11 giorni)
Dopo il completamento degli ottavi di finale le otto squadre qualificate si giocherebbero in gare secche e in una sede unica la coppa. È la soluzione estrema.