Godersi il presente, dunque.
Ma certo. La Fiorentina è prima in classifica. Sta facendo un bel calcio ed è migliorata rispetto a inizio stagione, ora la squadra gioca con maggiore tranquillità, si vede. I risultati poi sono sempre stati dalla parte di Sousa.
Eppure che chi dice che dai sogni ci si può svegliare. E fa male.
Si può sempre cadere, ma questa squadra secondo me ha anche la forza per rialzarsi. Con Napoli e Roma scopriremo chi siamo: sono due gare molto complicate.
Possibilità di trionfo?
Quella parola (Scudetto ndr)? Diciamo che al momento non ci sono. Ma che questo era un campionato pazzo lo si era capito fin da subito. E in questi casi vince una sorpresa.
O una squadra che non vince da molto tempo.
Esatto. In ordine, se devo essere realistico, dico che dobbiamo fare attenzione al Napoli, in questo momento la favorita. Ma anche la Fiorentina è messa bene, così come la Roma.
E le milanesi?
L’Inter è una buona squadra ma non compete per lo scudetto, non è ancora pronta. Il Milan ha un attacco stellare, ma deve migliorare in difesa.
La Juve?
Continua a far paura. Hanno una squadra giovane, da centrocampo in sù. Serve tempo ma se trovano la giusta quadratura del cerchio, per gli altri sono dolori.
Torniamo alla Fiorentina: meglio Sousa o Montella?
Per rispetto meglio non commentare. E poi è un paragone difficile. A me Sousa piace tantissimo.
Meglio Kuba o Joaquin?
Qui il paragone ci può stare. Ero preoccupato per la cessione di Joaquin, molto preoccupato. E invece devo dire che Kuba è veramente forte: ha caratteristiche diverse dal suo predecessore, ma è uno tosto, forse più completo di Joaquin. E ha molta esperienza.
[Nicolò Gramigni – Fonte: www.violanews.com]
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