Chievo Verona-Napoli 2-0: gli azzurri falliscono la gara del rilancio

Incredibile ma vero. Il Napoli sparisce dal campionato. Questo il verdetto di Chievo. A nove punti dalla Juve, a solo più due dal Milan in rimonta per il terzo posto. Eppure doveva essere la gara del rilancio, della possibile rincorsa e invece il Napoli si scioglie al timido sole di Chievo. Una fatal Verona che ora deve far scattare un immediato campanello d’allarme. Qui non c’è il tempo di fare processi, non c’è il tempo di recriminare, bisogna agire. Chi deve farlo ci chiediamo? Chi deve risollevare questa squadra che non ha più stimoli, mordente, voglia? Il pareggio con la Juve al San Paolo è servito quindi solo a demoralizzare la squadra? A spegnere le speranze di un campionato che poteva essere riaperto e non lo è stato? Ormai inutile pensare a quello che non è stato. Bisogna lavorare sui nervi di questa squadra, sulle gambe di alcuni giocatori e sul morale di altri. Bisogna fare anche chiarezza sul futuro.

Questo è fondamentale. Il Napoli non conosce ancora chi sarà il prossimo allenatore, non conosce ancora quali sono le idee della società sul tecnico ma anche su chi puntare realmente. Il presidente, che avevamo già invocato settimane fa, deve assolutamente prendere in mano la situazione, chiarire gli obiettivi, chiarire le scelte del futuro. Questa squadra non ha una guida precisa, non ha un leader in campo e molti giocatori sono sopravvalutati. Inutile ora pensare ad additare questo o quel singolo, tutti sono imputati in questo scempio di Verona, allenatore e ricambi compresi. Contro il Chievo solo Campagnaro ha provato a dare la scossa, Behrami e Rolando hanno i loro limiti, ma almeno hanno lottato. Tutti gli altri, Cavani compreso, sono in un insufficienza cronica da settimane. Il Milan avanza e ha lo scontro diretto in casa, Lazio, Inter, Fiorentina e Roma potrebbero rinvigorirsi dopo questo capitombolo. Insomma c’è da ripartire subito, facendo anche scelte impopolari. Calaiò, Armero, anche Grava se ce ne è bisogno. Insomma gioca chi vuole lottare, sudare, correre, “morire” per questa maglia, no chi si perde in fronzoli non vuole lottare per un intero popolo. Ora è il tempo di avere le idee chiare!

[Francesco Molaro – Fonte: www.tuttonapoli.net]