Il Genoa, neopromosso dopo un solo anno di permanenza nel torneo cadetto, sarà in Val di Fassa dal 10 al 23 luglio
MOENA – Il campionato di Serie A é finito da poco ma già si pensa alla prossima stagione. Sarà la splendida cornice della Val di Fassa ad ospitare il ritiro estivo di preparazione del neopromosso Genoa. Per il club di calcio più antico d’Italia, che nelle ultime quindici aveva scelto la località austriaca di Neustift in Stubertal, si tratta di un ritorno al passato. La Val di Fassa, infatti, già ben conosce i colori rossoblù essendo stata frequentata dal Grifone negli anni ’90. Noi di calciomagazine.net abbiamo incontrato la responsabile ufficio stampa dell’Azienda per il Turismo della Val di Fassa, Elisa Salvi, e le abbiamo chiesto qualche anticipazione. Ecco cosa ci ha detto.
Dopo 10 anni di Fiorentina la Val di Fassa sarà sede del ritiro del Genoa. Come la Val di Fassa si appresta ad accogliere la squadra di Gilardino, appena tornata in Serie A dopo un anno di permanenza nel torneo cadetto?
“C’è molto entusiasmo per l’arrivo in valle del Genoa, una collaborazione che apre anche orizzonti ampi sotto l’impulso di 777 Football Group e del suo network internazionale di club”.
Dove alloggerà il Genoa e per quanto?
“La squadra alloggerà al Wellness Hotel Dolomia di Soraga, dal 10 al 23 luglio. Il fatto che giocatori e staff tecnico siano in un paese diverso da quello dove si svolgono gli allenamenti ci permette di coinvolgere diverse località della Val di Fassa nel ritiro calcistico, obiettivo rilevante per la destinazione”.
Quali saranno i momenti d’incontro più importanti tra la tifoseria rossoblù e la squadra?
“Ci sarà il benvenuto all’arrivo della squadra, mentre il 20 luglio è in programma la serata di presentazione del Genoa in Piaz de Sotegrava, in centro a Moena. Sarà allestito il Village, con store, per l’acquisto di gadget rossoblu, gonfiabili e altro. In questi giorni è in corso di programmazione qualche altro appuntamento, che sarà comunicato a ridosso dell’arrivo della squadra in valle”.
Dove si svolgeranno gli allenamenti e le partite amichevoli?
“Il centro deputato è il C. Benatti di Moena che è il quartier generale degli allenamenti quotidiani e delle partite amichevoli”.
C’è già qualche amichevole programmata?
“Sono tre gli incontri amichevoli in programma. Il primo sarà il 15 luglio con la locale squadra del Fassa Calcio, il secondo sarà il 18 luglio probabilmente con un team straniero, mentre il terzo il 22 luglio con una squadra di Serie B, in un crescendo, quindi di impegno tecnico e agonistico per i calciatori del Genoa”.
Cosa potranno fare i tifosi che seguiranno il ritiro della squadra in Val di Fassa?
“C’è davvero l’imbarazzo della scelta per i tifosi che potranno vivere una bella vacanza in valle. La principale proposta estiva in Fassa sono i trekking, da quelli di fondovalle a quelli in quota che si raggiungono facilmente grazie a 35 impianti di risalita aperti. Le nostre mete iconiche sono Sass Pordoi (2950 metri), Col Rodella, Ciampedie e Col Margherita (2514 metri) dove si arriva in funivia dal Passo San Pellegrino che dista pochi chilometri da Moena. Per gli appassionati di bici e bike oltre alla Pista ciclabile delle Dolomiti di Fassa e Fiemme e ai passi dolomitici Pordoi, Sella e Fedaia che hanno fatto la storia del ciclismo, ci sono molti itinerari di mtb. C’è poi la possibilità di praticare altri sport da quelli più legati al territorio, come l’arrampicata sportiva alla palestra Adel di Campitello, il parapendio con i lanci biposto con l’istruttore, la corsa in montagna oppure i percorsi a piedi scalzi, fino ai più classici come tennis o pesca. Inoltre, ci sono rifugi e malghe che accolgono con gusto gli ospiti, terme e centri acquatici per benessere e relax, solo per citare qualche altra opportunità”.
Sono previsti pacchetti turistici per tifosi?
“L’Apt di Fassa non si occupa direttamente di quest’aspetto. L’ospitalità è seguita da un’agenzia genovese”.
Una domanda indiscreta alla quale puoi anche non rispondermi: quanto costa alla Val di Fassa il ritiro di una squadra di calcio?
“Si tratta di un investimento importante sostenuto assieme a Trentino Marketing. Nell’esperienza passata con Fiorentina, Sampdoria e altre società, abbiamo registrato ritorni dal punto di vista turistico, comunicativo e d’immagine e abbiamo anche intessuto relazioni significative con sindaci e città principali di provenienza dei tifosi che, in taluni casi, si sono tradotte in qualche iniziativa interessante”.