Comproprietà, ultima chiamata: Viviano il vero nodo da sciogliere

241 0

Sarà un pomeriggio caldo per i tifosi dell’Inter, ma soprattutto per la dirigenza nerazzurra che dovrà lavorare su più fronti: quello relativo all’allenatore, con l’ufficialità di Gasperini potrebbe arrivare anche in serata, ma è attivissimo anche il fronte mercato con le principali compartecipazione da rinnovare o da sciogliere. Insomma, le numerose partite a scacchi che i dirigenti giocheranno oggi a Milano dovranno concludersi necessariamente entro le 19, prima di doversi affidare all’intuito e alla fortuna delle buste.

Questi i casi più spinosi che la società nerazzurra si trova a dover sciogliere: Felice Natalino, compartecipazione con il Genoa; Marco Andreolli, a metà con il Chievo; Emiliano Viviano, Renè Krhin e Nemaja Mitrovic con il Bologna, Andrea Lussardi e Andrea Mei, con il Piacenza. Poi, ci sono altre situazione minori, che riguardano più che altro ragazzi giovani impegnati con la Primavera ma che comunque richiederanno del tempo e delle trattative. Ad ogni modo, come è ormai risaputo da settimane, la partita si gioca con il Bologna, che ha in mano una carta preziosa (Viviano) a cui l’Inter non vuole rinunciare.

[Giuseppe Granieri – Fonte: www.fcinternews.it]