Conte: “Abbiamo dato un segnale forte ma volevamo vincere sia in 10 che in 11”

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logo-juventusSabato sera con l’amaro in bocca per la Lazio. Con un uomo in più complice l’espulsione di Buffon, i biancocelesti, per lunghi tratti, schiacciano la Juve nella propria area di rigore portando a casa soltanto un punto dopo un’ottima prestazione. Intervendo ai microfoni di Sky Sport, il tecnico bianconero Antonio Conte ha espresso il proprio punto di vista sulla gara: “Abbiamo dato un segnale forte ma volevamo vincere sia in 10 che in 11. Cerco sempre di inculcare ai miei ragazzi la mentalità vincente, questo lo sanno bene anche quando capita di rimanere in 10 come oggi. Sono emersi gli uomini oltre che i calciatori. Abbiamo preso un punto, penso che la squadra abbia dimostrato anche oggi perché è in testa alla classifica. Dispiace perché si interrompe questa striscia positiva, ma ci sta, merito alla Lazio. Non ho visto gli episodi della gara. Io penso che rigore e ammonizione sia la scelta giusta da fare. Mi sembra esagerato penalizzare così tanto il portiere con il rosso, ma questo vale sia quando è a sfavore che a favore. Credo sia una regola troppo penalizzante. Sulla traversa di Klose? Lì ci siamo mossi tutti male. Dobbiamo fare più attenzione, qualcuno è partito prima qualcuno dopo. Se la linea difensiva fosse rimasta compatta sarebbe stato fuorigioco. Llorente-Tevez? Era questione di tempo, sapevo che avrebbero fatto bene”.

Il pareggio strappato in inferiorità numerica lascia soddisfatto a metà il tecnico bianconero, che intervenendo anche ai microfoni di Mediaset Premium ha poi ribadito: “La squadra non ha mai smesso di pensare alla vittoria e questa è l’aspetto più bello. La mentalità dev’essere quella, anche se un’espulsione e un rigore contro dopo 20 minuti potevano ammazzarci. Onore alla Lazio, che ha fatto una buona partita. Avvio pigro? No, c’erano due squadre in campo che cercavano di studiarsi. E’ inevitabile che nei minuti iniziali fossimo tutti più freschi e quindi più corti e ordinati. Alla fine del primo tempo ci siamo riorganizzati in entrambe le fasi, nella fase offensiva ci siamo messi con il 4-3-2, per passare al 4-4-1 quando attaccavano i nostri avversari. Dopo qualcosa di storico come 12 vittorie consecutive, dobbiamo fare i complimenti alla Lazio che stasera ha stoppato questa serie”.

Concetti ribaditi ai microfoni di Lazio Style Channel: “Siamo stati bravi a cercare sempre la vittoria. E’ stata una buona partita, la Lazio è stata brava a sua volta a non farci raggiungere il nostro obiettivo. Venivamo da dodici vittorie consecutive e siamo dovuti rimanere in dieci per non ottenere la tredicesima. L’espulsione del portiere è un fatto limitante, la regola andrebbe rivista: oltre al rigore, l’espulsione rischia di ammazzare la squadra“.

[Cucina/Gavini – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]