Il tecnico della Juventus Antonio Conte ai Mediaset Premium spiega la decisione di non parlare prima delle gare e di non rispondere alle parole dette da colleghi e avversari: “Siccome la conferenza stampa è facoltativa e spesso e volentieri le cose sono state strumentalizzate in maniera negativa ho preferito evitare. Preferisco parlare solo dopo la partita così si può parlare delle cose tattiche e relative al campo. Continuerò così fino alla fine. Non leggo i giornali e non so cosa dicono di noi gli avversari. Di mercato non parlo, lo fa sempre il direttore. Vorrei parlare di fatti tecnici, di calcio e di quello che stanno facendo i miei calciatori. Le parole di Mazzarri? Io vorrei parlare tanto di calcio, mentre voi continuate ad alimentare le polemiche. Mi hanno stufato e mi ha stufato questo mettere me contro Benitez, Mazzarri o Garcia. Io voglio continuare a parlare solo di calcio e di tattica”.
Sul calo di concentrazione: “So benissimo che la concentrazione deve restare alta fino al 95° perché basta spostare una virgola per cambiare qualche apprensione e ansia alla squadra. Per questo chiedo di stare sempre sul pezzo: i ragazzi sono stati bravi e potevano anche arrotondare il risultato nel finale.
Sugli esterni: “Per noi sono molto importanti, perché sono molto offensivi e li facciamo giocare all’altezza degli attaccanti. Il nostro modulo è un 3-3-4 in fase offensiva come ho sempre detto. Avevamo preparato la gara in una data maniera e abbiamo fatto quello che volevamo”.
Su Vucinic: “Io faccio scelte tecniche. Mirko poteva partire, ma non lo ha fatto e ora deve mettersi a disposizione della squadra. È stato un protagonista degli ultimi due scudetti e potrà esserlo anche in questa stagione. Tutto dipende da quanto si impegnerà”.
Sull’Inter: “Hanno riproposto la stessa situazione che avevano proposto in America in amichevole e nella gara d’andata. Hanno provato a limitare Pirlo, ma noi eravamo preparati ad affrontate ogni situazione ed è andata bene”.
Sul tridente: “Noi abbiamo un sistema di gioco collaudato e i tre attaccanti dovrebbero avere determinate caratteristiche. Non abbiamo attaccanti esterni, a parte forse Vucinic, ma tutti giocatori che agiscono centralmente. Se poi scoprirò caratteristiche diverse nei miei giocatori ne riparleremo”.
[Tommaso Maschio – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]