La Coppa del Mondo Paraclimbing non poteva avere un avvio più roseo per la squadra azzurra. David Kammerer, medaglia d’oro nel gruppo AL2, e Lucia Capovilla, medaglia d’argento nel gruppo AU2, portano in alto il tricolore a Salt Lake City.
Il brunicense David Kammerer (AVS Brunek), Campione italiano categoria AL2, realizza un fantastico upgrade della medaglia di bronzo conquistata qui a Salt Lake City l’anno scorso e ci regala un indimenticabile oro. In qualifica l’americano Ethan Zilz aveva conquistato 2 top, tenendo al secondo posto David. In finale invece sia Zilz che il giapponese Yuki si fermano al movimento 35+, mentre Kammerer, agguerrito e profondamente motivato, arriva al 36+ che gli assegna il gradino più alto del podio.
“È un momento incredibile per me. Sono entrato in finale con l’idea di vincere stavolta, e sono riuscito a vincere, come in un sogno” Ha dichiarato un emozionato Kammerer dopo la premiazione.
La veneziana Lucia Capovilla (ASD Arco Climbing), Campionessa Italiana e vicecampionessa Mondiale, conferma la sua grinta e la sua tecnica, arrivando al movimento 43+, lasciando le americane Rubin e Benvenuti alla presa 24. L’unica in grado di superarla, arrivando alla presa 48, è la titanica francese Solenne Piret, Campionessa del Mondo, con 12 ori su 13 gare di Coppa del Mondo disputate dal 2018, ma che ora non ha più la certezza del suo dominio incontrastato.
“Mancava veramente poco alla vittoria stavolta” è la dichiarazione a caldo di Lucia. “Sono super entusiasta di come è andata perché si vede il frutto di tutti gli allenamenti di quest’anno: non posso che essere felice di tutto quello che il mio corpo riesce a fare. Manca poco…ma questa è solo la prima tappa!”.
Ottime prove anche per gli altri due azzurri della spedizione americana: Gian Matteo Ramini (ASD Arco Climbing), categoria RP1, con una buona prova si classifica sesto, ma questo non gli consente di accedere alla finale a 4, così come Elisa Martin (ASD Teste Di Pietra), categoria RP3, che si piazza al quinto posto, davvero ad un soffio dalla finale.
“Siamo molto felici per l’esordio di stagione” afferma il DT Cristina Cascone. “Sapevamo che la prima tappa di Coppa del Mondo a Salt Lake sarebbe stata una trasferta molto impegnativa e avevamo dovuto fare un’oculata e difficile scelta di atleti risultata vincente. Tutte le prestazioni dei nostri azzurri sono state di altissimo livello e lo dimostrano non solo le medaglie di Lucia e David ma anche le finali sfiorate di Elisa Martin e Gianmatteo Ramini. Un sentito ringraziamento da parte mia va a tutto lo staff presente in campo gara e non, alla Federazione che con il Presidente in testa sostiene questo fantastico progetto, al Comitato Italiano Paralimpico che ci supporta con fiducia e non per ultimo alle società dei nostri atleti che garantiscono loro la possibilità di prepararsi al meglio durante tutto l’anno”.
Il prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo Paraclimbing sarà il 24-25 giugno a Innsbruck. Forti di questi fantastici risultati fin dalla prima tappa sarà un piacere assistere alla seconda, con nuovi traguardi e nuove motivazioni da soddisfare!