Coppa Europa Giovanile Speed di Amburgo 2023: i risultati dell’Italia

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giovanile speed – Credit: FASI

Incetta di medaglie per i giovani velocisti italiani con 3 ori, 2 argento e 2 bronzi. Coppa giovanile con Mengoli, Ponzinibio, Borghi e Rontini­

AMBURGO – Si conclude in modo trionfale per la Nazionale Giovanile italiana la Coppa Europa Giovanile Speed nel centro di arrampicata Europa Passage di Amburgo. I nostri giovani e talentuosi sprinter fanno incetta di medaglie: 3 ori, 1 argento e 2 bronzi. La Vicecampionessa Europea Giovanile Under 16 Eva Mengoli (Istrice ASD) conquista la medaglia d’oro che assieme alle tre medaglie d’argento conquistate nelle tre tappe precedenti le permette di portare a casa con pieno merito anche il titolo di vincitrice assoluta della Coppa Europa Speed.

Anche nell’Under 16 maschile è trionfo azzurro grazie alla fantastica prestazione di Francesco Ponzinibio (Equilibrium Soc. Coop.) che con l’oro odierno fa il tris con i due ori conquistati a Tarnow e a Duisburg e si ritrova così ad aggiungere ai suoi titoli di Campione Mondiale Giovanile e Campione Europeo Giovanile anche quello di vincitore della Coppa Europa Speed.

Alessandro Trezzi (Ass. Dilettantistica Sport e Arrampicata) in gara oggi si ferma al 15° posto, ma grazie alla sua continuità di risultati (con l’oro di Imst e l’argento di Tarnow) conquista un bellissimo argento nel ranking di Coppa Europa.

Per l’Under 18 arriva la medaglia di bronzo per il Campione Italiano Giovanile Samuele Graziani (ON Sight SSD), mentre il Campione Europeo Giovanile e Vicecampione Italiano Ludovico Borghi (Istrice ASD) esce ai quarti, ma conquista un emozionante oro nel podio di circuito di Coppa Europa, grazie ai due ori conquistati a Tarnow e a Duisburg.

Nel comparto femminile Under 18 Sofia Milani (ASD King Rock Climbing) conquista la medaglia d’argento, dopo aver superato in semifinale la compagna di squadra Sara Arcozzi (Istrice ASD) che purtroppo rimane fuori dal podio per una caduta nella finale terzo-quarto posto. Nel podio di Coppa Europa di circuito è ancora argento per la Milani e bronzo per la Arcozzi.

Alice Strocchi (ASD Scolastica Carchidio-Strocchi) esce ai quarti, così come Agnese Fiorio (ASD Arco Climbing), che viene superata dalla compagna di squadra Arcozzi.

Per l’Under 20 il Campione Italiano Giovanile Marco Rontini (Centro Sportivo Esercito) conquista l’ennesimo bellissimo oro (dopo quello di Tarnow e il bronzo di Imst) che gli permette di risultare a pieno titolo vincitore della Coppa Europa Speed.

Medaglia di bronzo per il vicecampione italiano Daniele Balestrazzi (Equilibrium Soc.Coop S.D.) che si era trovato ad affrontare in semifinale proprio il compagno Rontini.

Alessandro Giorgianni (Etna Climbing Ragalna ASD) cade ai quarti ma conquista il bronzo nel podio di circuito di Coppa Europa.

Francesco Govoni esce ai quarti contro Rontini.

Alla luce di questi eccellenti risultati il team maschile stravince nella sfida con le altre nazionali europee, mentre il team femminile è secondo solo alla fortissima Ucraina.

Nel frattempo al Fenhu Culture And Sports Center di Wujiang si è disputata l’ultima tappa di Coppa del Mondo Lead e Speed.

Nelle qualifiche della specialità di velocità guadagnano la finale Ludovico Fossali (Centro Sportivo Esercito) con un’ottima prestazione che lo porta in 5° posizione e Giulia Randi (Centro Sportivo Esercito) al 16° posto.

Agli ottavi la Randi si trova subito a sfidare la recordwoman Miroslaw, fresca della conquista del pass per le Olimpiadi di Parigi 2024, e deve cedere alla campionessa polacca. Dai quarti in poi la sfida diventa esclusivamente fra Cina e Polonia, con un errore insolito della Miroslaw che la lascia fuori dal podio, e col trionfo della cinese Lijuan Deng, argento per la polacca Natalia Kalucka e bronzo per l’altra cinese Di Niu.

Nel comparto maschile Ludovico Fossali ai quarti viene superato solo di un decimo dall’avversario cinese JingJie Huang.

In semifinale la sfida si svolge esclusivamente fra sprinter asiatici, e alla fine il podio vede sul gradino più alto il cinese Peng Wu, seguito dal compagno di squadra Huang e dal giapponese Ryo Omasa.

Gli altri azzurri Beatrice Anna Colli (Fiamme Oro Moena), Alessandro Boulos (Gruppo Rocciatori Piaz) e Gian Luca Zodda (Fiamme Oro Moena) si piazzano rispettivamente al 18°, 17° e 25° posto.

Nella prova di Lead Filip Schenk (Fiamme Oro Moena) con una buona prova di qualifica accede alla semifinale, dove conclude al 19° posto. Marcello Bombardi (Centro Sportivo Esercito) si ferma alle qualifiche al 28° posto.