Le qualifiche sulle vie costruite dalla squadra di tracciatori capitanati da Daniele Martina, con Gabriele Moroni, Igor Simoni e Luca Casadei, hanno prodotto la preventivata scrematura e decretato i 26 atleti e le 26 atlete della semifinale. Nei primi posti della qualifica Giovanni Placci (Orobia ASD), al rientro alle competizioni dopo un anno e mezzo di assenza per infortunio, Riccardo Vicentini (Lupi Climbing Team) ed Ernesto Placci (Carchidio-Strocchi Faenza).
In semifinale si posizionano nei primi tre posti Giovanni Placci, Riccardo Vicentini e Matteo Reusa (ASD Kuota 8.10), gli unici a superare lo scoglio della sezione attorno al movimento 32+, che ha bloccato ben 12 climber.
Nella finale a 10 si crea un altro filtro, al movimento 29+, che ferma la salita di 5 finalisti, fra cui Giovanni Placci, che riesce però ad agguantare il podio, forte dell’ottimo piazzamento in semifinale. L’argento va a Riccardo Vicentini (30+), mentre il trionfatore della tappa, con 33+, è Matteo Reusa.
“Sono super soddisfatto della gara, le vie mi sono piaciute” Ha dichiarato Matteo Reusa. “Sinceramente non mi aspettavo di arrivare primo, non mi ero tanto preparato per la Lead, ma è andata bene. Il mio obiettivo per quest’anno è partecipare a qualche gara senior”.
Sul fronte femminile guidano le qualifiche Ilaria Maria Scolaris (SASP Torino), Savina Nicelli (Fiamme Oro) e Martina De Prieto (Kundalini Milano).
In semifinale è strapotere di Ilaria Maria Scolaris e Savina Nicelli, che raggiungono entrambe il top, tallonate da Elena Brunetti (Climbing Side Roma).
In finale prosegue la sfida all’ultima presa fra Ilaria Maria Scolaris e Savina Nicelli: e anche stavolta entrambe raggiungono il top. Questa doppia parità (in finale e in semifinale) riporta alla valutazione del punteggio della qualifica e regala la vittoria a Ilaria Maria Scolaris. Un argento quasi dorato per la Nicelli e bronzo meritato per Federica Mabboni (Crazy Center Prato).
“Sono arrivata con grandi aspettative” ha raccontato a fine gara Ilaria Maria Scolaris. “Ho fatto un buon allenamento durante l’inverno. Sapevo di essere in forma, sono contenta di essere riuscita a mettere tutto in pratica, con la testa soprattutto, che mi ha seguito sulle ultime tre vie. La prima non è iniziata così bene, e quindi ho avuto un attimo un colpo di stress, ma poi le tre successive sono riuscita a scalare come so fare e sono molto contenta. Per quest’anno i miei obiettivi sarebbero le tappe di Coppa del Mondo e mi piacerebbe tornare sul podio in Coppa Europa”.
2° tappa di Coppa Italia Speed – Nel comparto maschile si parte da una qualifica dove spicca il 5”25 di Ludovico Fossali. Dagli ottavi passano ai quarti Balestrazzi, Fossali, Rontini, Boulos, Zodda, Ponzinibio, Borghi e Graziani. Ai quarti Graziani ha la meglio su Rontini, Fossali supera Balestrazzi che cade, Zodda supera Borghi, Boulos fa falsa partenza e concede la wildcard a Ponzinibio. In semifinale Fossali ha la meglio su Ponzinibio, mentre Zodda supera Graziani.
Fossali agguanta con caparbietà il podio che gli era sfuggito a Brugherio per un crono fermato in ritardo: in tutte le run mantiene ottimi tempi (5”37, 5”38, 5”41) e nella finale contro Zodda vince l’oro col tempo di 5”44. Nella finale per il terzo posto Francesco Ponzinibio (con un ottimo 5”46) ha la meglio su Samuele Graziani che cade.
Sul fronte femminile la qualifica evidenzia ottimi tempi per Colli e Randi. Dagli ottavi accedono ai quarti Alice Strocchi, Agnese Fiorio, Sara Strocchi, Beatrice Colli, Giulia Randi, Arianna Mortarino, Alice Marcelli e Andrea Carolina Rojas Tello. Dai quarti guadagnano la semifinale Colli (che supera Mortarino, che cade), Randi (che la meglio su Alice Strocchi), Marcelli (che guadagna la wildcard grazie alla falsa partenza della Rojas Tello) e Sara Strocchi (che supera la Fiorio, che cade).
In semifinale la Colli supera la Marcelli, che cade, mentre la Strocchi supera la Randi.
Dopo l’argento della prima tappa di Coppa Italia a Brugherio, stavolta Beatrice Colli riconquista il gradino più alto del podio col tempo di 7”12, superando in finale Sara Strocchi. Nella finale per il terzo posto Alice Marcelli viene superata da Giulia Randi, che aggiunge così un bronzo all’oro della prima tappa.
Il prossimo appuntamento con la terza tappa di Coppa Italia Speed e la seconda tappa di Coppa Italia Lead sarà l’11 e 12 maggio alla palestra Urban Wall di Pero (MI).
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