Il massimo organismo che regola il calcio europeo sta studiando nuove soluzioni per il prossimo futuro ma non sarà facile.
ISTANBUL – Il calcio internazionale naviga a vista e con parecchi dubbi. Nel weekend è tornata la Bundesliga ma gli altri campionati, a partire dalla nostra Serie A, sono in bilico. La UEFA, nel frattempo, sta studiando nuove soluzioni per ultimare la stagione in corso evitando grossi stravolgimenti in quella successiva: per quanto concerne il capitolo delle coppe europee, infatti, l’idea della UEFA è quella di concludere gli ottavi di finale giocando, poi, i quarti in gara secca. Infine, secondo quanto riportato da Marca, final four a Istanbul e Danzica con on il riavvio dell’Europa League fissato per il 6 agosto e i quarti di Champions per l’8.
Caso spinoso anche quello della Nations League. La conclusione della stagione 2019/2020 influirà anche sulla prossima che, con tutta probabilità, non dovrebbe cominciare prima di fine settembre. Se questa ipotesi dovesse essere confermata, dunque, alcune gare di Nations League potrebbero slittare con una conseguente posticipazione della competizione. In ultimo, ma non per importanza, c’è la questione Europei: sempre secondo Marca, infatti, tre città delle 12 scelte per ospitare le partite del prossimo Europeo potrebbe rinunciare a causa dei problemi derivanti dalla pandemia. La UEFA discuterà di tutto ciò il prossimo 17 giugno, nel corso della riunione del Comitato Esecutivo.