CORREGGIO – Nella giornata di ieri la Correggese Calcio ha inviato tutta la documentazione necessaria al Dipartimento Interregionale per la domanda di ripescaggio in Serie D, dopo la retrocessione avvenuta al termine della scorsa stagione con la sconfitta ai playout contro il Sant’Angelo Lodigiano. La società biancorossa, seguita nell’iter burocratico anche dall’avvocato Grassani, molto noto in materia sportiva, ha inviato tutto il materiale necessario nella prima data utile visto che le domande per il ripescaggio nel massimo Campionato Nazionale si possono inviare dal 3 al 7 luglio compresi, oltre il quale termine non saranno più accettate.
Ora inizia tutto l’iter burocratico che porterà la società biancorossa ad avere una prima risposta nelle prossime settimane visto che ci sono termini precisi e date già prestabilite che dovranno essere rispettate.
L’iter burocratico infatti ora prevede che entro il 10 luglio la segreteria del Dipartimento Interregionale trasmetta alla Co.Vi.So.D. tutta la documentazione inviata da ogni società e, entro il 14 luglio, una volta esaminata tutto il materiale ricevuto la Co.Vi.So.D comunicherà alle società l’esito della loro istruttoria. In caso di esito positivo la società viene direttamente inserita nella graduatoria delle “Società non aventi diritto” per completare l’organico della Serie D, mentre quelle che risultato non in possesso di tutti i requisiti richiesti potranno presentare ricorso che deve essere depositato presso la Co.Vi.So.D, entro il termine perentorio del 19 luglio 2023 ore 14.00. Entro il 27 luglio poi la Co.Vi.So.D esprimerà il proprio parere alla Lega Nazionale Dilettanti in merito ai ricorsi presentati.
Si preannunciano quindi settimane di attesa in casa Correggese per sapere se la prossima stagione la formazione biancorossa disputerà il Campionato di Serie D o quello di Eccellenza, ma intanto il primo passo per il ripescaggio è stato fatto.