Una gara di fondamentale importanza quella di domenica tra Lecce e Chievo con la squadra di Cosmi rilanciata dopo il successo al “Franchi”. Il tecnico Serse Cosmi, da come riportato sul sito ufficiale della società, parla della sfida e della situazione nell’ambiente, rinfrancato e pronto a lottare per la salvezza:
“Solo 19 convocati con tre portieri? Secondo me bastano 14-15 giocatori per vincere e disputare una gara con forza e coraggio. Rispetto a Firenze perdiamo Corvia, Ofere e Giacomazzi, però riavrò a disposizione Oddo e Obodo. Il risultato di Firenze ci ha dato una serenità diversa rispetto a prima, ci ha permesso di liberarci di alcuni aspetti negativi. Ora bisogna ripartire con più rabbia e consapevolezza di prima. La prossima gara contro il Chievo è senza dubbio un crocevia importante del nostro cammino, però, non la rivestirei di contenuti definitivi. È una gara importante, non ci dobbiamo nascondere, ma non definitiva. Non sarà una gara semplice, non sono l’Inter o la Lazio, però questo non significa che non siano altrettanto pericolosi. Il Chievo è una squadra rognosa, allenata bene da Di Carlo, che è un allenatore che conosce l’ambiente. I loro giocatori giocano un calcio senza troppi fronzoli ed hanno una filosofia consolidata da diversi anni. Il Chievo ha una grande forza mentale e questa è la mia prima preoccupazione”.