Cosmi: “Mi spiace per Buffon, grande uomo. Siamo stati davvero fortunati”

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Un episodio così non se lo sarebbe aspettato nemmeno il più ottimista dei Serse Cosmi. Ed in effetti quello che è capitato tra i piedi del portiere bianconero nel finale di partita ha dell’incredibile. Il tecnico giallorosso, come riportato sul sito ufficiale della società, sottolinea il gran colpo di “buona sorte”, elogia Buffon, come uomo e campione buttandosi però con il pensiero alla prossima decisiva sfida casalinga di sabato. Pochi giorni per recuperare energie e riprendere la corsa salvezza:

“Conquistare un risultato positivo qui a Torino per noi era davvero importante, ma devo ammettere che dopo l’espulsione di Cuadrado ho davvero temuto di perdere. Ogni allenatore razionale, pur augurandosi il meglio per la propria squadra, ha la lucidità di capire che in svantaggio di un gol e con un uomo in meno contro la Juventus la situazione si complica notevolmente. Abbiamo provato a trovare un nuovo equilibrio tattico, passando prima al 3-4-2 e poi, dopo la sostituzione di Di Michele, siamo gradatamente arrivati al definitivo 4-3-1-1, evidenziando nella fase finale della partita una grande organizzazione di gioco.

A cinque minuti dalla fine siamo stati agevolati dall’errore di Buffon; nella circostanza siamo stati davvero fortunati, visto che ad un fuoriclasse come lui questi errori possono capitare una volta ogni dieci anni. Sono contento per il pareggio ottenuto qui a Torino ma devo aggiungere che umanamente mi spiace tanto per Buffon che, anche oggi, si è dimostrato un grande uomo. A fine gara abbiamo assistito ad immagini di grande sportività, con i nostri calciatori che timidamente sono andati a salutare Buffon, quasi a scusarsi con un grande campione; sono orgoglioso dei ragazzi che alleno.

Il mancato utilizzo di Muriel nell’undici iniziale è stata una scelta concordata con il calciatore, che desiderava recuperare un po’ di energie. Non dimentichiamoci che si tratta di un giovane classe 1991 che finora ha giocato tante partite e che, per sua stessa ammissione, in questa fase sta accusando un po’ di stanchezza. Tuttavia, l’ho portato ugualmente in panchina; quando l’ho inserito, Muriel ha trovato le risorse per fare quello che sa fare, dando profondità alla nostra manovra. Purtroppo è stato ammonito ingenuamente e, pertanto, contro la Fiorentina sarà fuori per squalifica.

Archiviata questo importante pareggio, rientreremo a Lecce in nottata; questo significa che avremo a disposizione solo due giorni per preparare una partita che per noi è vitale. Scendere in campo già sabato alle 18 credo che sia una mancanza di rispetto perchè, a mio avviso, l’obiettivo salvezza ha la stessa importanza dell’obiettivo scudetto. Peraltro, se è giusto che il Genoa abbia giocato in contemporanea con il Lecce stasera, se è giusto che Juventus e Milan scendano in campo simultaneamente, credo che la nostra richiesta di giocare domenica prossima alle 15,00, in contemporaneità con la gara del Genoa, ritengo sia condivisibile”.