Il fuoriclasse portoghese, al termine della sfida con il Liverpool, ha rilasciato dichiarazioni interlocutorie circa il suo futuro. Possibile addio da Madrid o spinta per un rinnovo sostanzioso?
KIEV – La notte di Kiev ha traghettato il Real Madrid verso un ulteriore step della sua storia leggendaria grazie ai tre successi consecutivi in Champions League, il quarto negli ultimi anni. Il protagonista dell’epopea castigliana, a sfondo Bianco, è stato ovviamente Cristiano Ronaldo che ieri sera, pur non disputando la sua miglior partita, ha scritto un’altra pagina dorata del suo libro dei record diventando il calciatore con più Champions vinte. Cinque i successi per il fuoriclasse portoghese che però, nel post-partita, ha spaventato il Real con queste dichiarazioni: “È stato molto bello essere al Madrid, e nei prossimi giorni darò una risposta ai tifosi, che sono sempre stati al mio fianco. “Abbiamo fatto la storia e ora dobbiamo divertirci. Il futuro dei giocatori non è importante in questo momento. Non ho dubbi, non è importante ora. Mi riposo e vado con la nazionale, poi vedremo cosa accadrà”.
Le strade di Ronaldo e del Real Madrid potrebbero dividersi a sorpresa e gli scenari possibili, in sostanza sono solo tre: PSG, Manchester United o maxi rinnovo. Partiamo dai francesi che, vista la disponibilità economica, non avrebbero problemi a mettere tutto sul piatto per il calciatore del Real Madrid ma le sanzioni della UEFA incombono ed ecco che il club francese potrebbe pensare uno scambio faraonico con Neymar. L’interesse del Madrid verso il brasiliano è noto a tutti e un’eventuale convivenza con Ronaldo non sarebbe cosi semplice vista la caratura dei due fuoriclasse. La seconda opzione è il Manchester United con il portoghese che ha sempre manifestato la sua voglia di tornare li dove è diventato grande ma il nodo è l’ingaggio.
Infine, ipotesi al momento più plausibile, c’è il possibile maxi rinnovo visto che al momento Ronaldo (che ha un contratto fino al 2021) percepisce 21 milioni di euro netti l’anno, molto meno di Messi e Neymar. Le parole pronunciate da Ronaldo ieri sera, dunque, potrebbero essere rivolte direttamente al presidente Perez che, a margine del successo di Kiev, ha risposto cosi: “Il club viene prima di tutto”. Ronaldo e il Real Madrid, dunque, sono nella stessa situazione della scorsa stagione: sarà addio o maxi rinnovo in vista per il portoghese? Ai posteri l’ardua sentenza.