Diciamo la verità: Gaetano D’Agostino non è stato proprio un grosso affare per la Fiorentina. Anzi… Diamo un po’ di numeri: un anno fa è stato pagato 5,7 per la metà, a cui vanno aggiunti i 2 milioni di ingaggio lordi. L’Udinese ha “sborsato” oggi la bellezza di 111mila euro per acquisire il giocatore, la Fiorentina ne aveva offerti solo 50mila. E allora ci chiediamo: era così necessario un investimento di 7,6 milioni per un anno in cui tra l’altro D’Agostino non ha fatto certo la parte del protagonista? E, a cose fatte: perché non riscattare il giocatore, dopo un investimento pesante?
Chiuso a volte da Montolivo, penalizzato dagli infortuni, D’Agostino – le cui qualità umane e tecniche non sono comunque in discussione – ha passato un anno difficile e meritava certamente una seconda possibilità. Anche perché a queste cifre forse era l’unica via. Giusto tagliare gli ingaggi ma ogni situazione va discussa a parte: e se su Mutu non ci sono dubbi, su D’Agostino i dubbi sono tantissimi. Un “usa e getta” pagato caro, carissimo…
[Niccolò Gramigni – Fonte: www.violanews.com]