Soddisfatto il tecnico nerazzurro a fine partita
MILANO – Frank de Boer è intervenuto nella conferenza stampa post partita del dopo Inter-Juventus. Un successo arrivato in una delle giornate migliori degli ultimi tempi per i nerazzurri che hanno avuto la forza di ribaltare lo 0-1 bianconero sempre nella ripresa.
Così commenta il match e come la squadra è riuscita a cambiare mentalità a distanza di pochi giorni dalla debacle in Europa League:
“Dopo la coppa abbiamo parlato e capito dove migliorare, succede dopo ogni partita. Quando si inizia a giocare bene non bisogna cambiare modo di giocare. Oggi non abbiamo perso la testa dopo aver preso il gol, è una cosa davvero positiva. Così come il fatto che non siamo mai calati di intensità. A livello di cambiamenti tattici non ce ne sono stati. Giocare contro la Juve dà motivazioni extra, bisogna sempre giocare con questo spirito. Vogliamo vedere una squadra che pressa avanti e indietro, per me è importante vedere passi avanti, sono rimasto impressionato. Finora prendendo il primo gol ci siamo smarriti, col Be’er Sheva abbiamo messo il cuore ma non la testa. Stasera la squadra ha continuato a credere in sé stessa. Bello prendere questi tre punti, abbiamo vinto meritando contro la squadra più forte d’Italia. Ma ora pensiamo all’Empoli, dobbiamo tenere lo spirito di stasera”.
Il tecnico nerazzurro ha poi sottolineato come il successo è stato “da squadra” che ha saputo onorare la maglia con una grande prestazione. Una serata che deve servire a giocatori e tifosi a credere nel duro lavoro svolto in settimana e a far si che questa sia la prima di una serie di partite giocate con la stessa determinazione e qualità.
Concludendo l’intervento si parla degli obiettivi della sua squadra alla luce del risultato colto:
“Questa è solo una partita, Dobbiamo godercela, ma se giochiamo così possiamo battere chiunque. Le grandi squadre giocano così ogni 4 giorni. Questa serata ci dà una grande spinta, sono fiducioso. Sono convinto che possiamo fare bene, dobbiamo dimostrarlo. Giocando così dovremmo vincere contro le piccole ma da ex giocatore so che se non si dà il 100% puoi andare in difficoltà. Serve un mix di carattere e qualità e a volte il primo è più importante. Ho fiducia”.
